Buffon si è reso protagonista anche fuori dal campo, con parole di conforto verso Donnarumma e un bellissimo gesto nel momento della celebrazione, lasciando alzare la coppa a Marchisio
Buffon, dopo una prestazione impeccabile durante i 90 minuti della finale di
Coppa Italia, ha regalato un fantastico “terzo tempo” con due bellissimi gesti. Al termine del triplice fischio di
Damato, il numero uno bianconero è stato il primo a recarsi da
Donnarumma per consolarlo e dargli qualche consiglio da padre.
“Hai solo venti anni, una carriera davanti e tutto il tempo per rifarti“, avrebbe sussurrato Buffon all’orecchio del giovane portiere rossonero. Il numero 99, costernato per i due errori decisivi in campo, è uscito visibilmente commosso dal rettangolo di gioco, dopo le parole al miele del collega. Il capitano della “Vecchia Signora”,
esordiente in una finale di Coppa Italia, ha anche rinunciato ad alzare il
trofeo, regalando la bellissima emozione a
Marchisio. Il suo gesto non è passato inosservato ed ancora una volta ha dimostrato che il gruppo è la cosa più importante. Lo show dell’estremo difensore di Carrara è continuato negli spogliatoi e sui social, dove ha mostrato tutta la sua euforia per la vittoria della quarta Coppa Italia consecutiva.