Campania: allerta maremoto, Riunione del Centro Coordinamento Soccorsi
Questa mattina la Sala Operativa della Regione Campania ha diramato un avviso di allerta per possibili onde di maremoto sul territorio nazionale generate dal sisma che ha colpito la Turchia
Nelle prime ore del mattino di oggi, 6 febbraio 2023 alle ore 4.07, la Sala Operativa della Regione Campania, su analogo avviso del Dipartimento della Protezione Civile, ha diramato un avviso di allerta – codice rosso – per possibili onde di maremoto sul territorio nazionale generate dal sisma di magnitudo 7.9, con epicentro tra Turchia e Siria, registrato alle ore 02.17.
L’allerta è stata disposta sulla base dei dati elaborati dal Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Sono stati immediatamente avvisati e convocati gli enti e gli organismi coinvolti nell’emergenza e alle ore 6.30 si è insediato, presso il Palazzo di Governo, il Centro Coordinamento Soccorsi (“CCS”) per “fare il punto” della situazione in relazione
all’allerta tsunami e per coordinare eventuali attività di prevenzione e soccorso della
popolazione delle aree costiere interessate dal “possibile impatto”.
Alla riunione – presieduta dal Viceprefetto Vicario f.f., Rosa Della Monica, con la partecipazione del dirigente della protezione civile della Prefettura, Antonella Giugliano – erano presenti l’assessore alla Sicurezza del Comune di Salerno, Claudio Tringali, accompagnato dai vertici della Polizia Municipale, la Provincia di Salerno in collegamento telefonico, i vertici della Questura, del Comando
provinciale dei Carabinieri, del Comando provinciale della Guardia di Finanza, della Capitaneria di Porto, del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, i rappresentanti del Servizio 118 di Salerno, di E- distribuzione e dell’Anas. Nel corso dell’incontro è stata effettuata una disamina puntuale della situazione ed è stata valutata l’effettività e l’efficacia degli interventi predisposti subito dopo l’allerta.
È stata accertata la presenza e l’immediata risposta di tutte le strutture reperibili in relazione all’emergenza in atto, sia sotto il profilo della istantanea attivazione delle diverse sale operative degli enti e istituzioni allertati, sia per quanto riguarda la presenza sul territorio delle squadre di soccorso, al fine di assicurare i necessari interventi di prevenzione e soccorso a tutela della pubblica e privata incolumità. A seguito di avviso di fine allerta pervenuto alle ore 7.48, disposto sulla base di un aggiornamento dei dati da parte del Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, l’incontro è stato concluso e il “CCS” è stato sciolto.
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