Quasi chiuse le candidature del centrodestra per le elezioni politiche del 2018. Non ci saranno né Silvio Berlusconi né Antonio Tajani
Tutto pronto per il rush finale. Le
candidature del centrodestra per le prossime elezioni politiche sono
sostanzialmente chiuse. Per la prima volta dal 1992,
non sarà presente Silvio Berlusconi,
incandidabile per la
legge Severino. Non ci sarà nemmeno il presidente del
Parlamento Europeo Antonio Tajani.
Matteo Salvini sarà capolista nel proporzionale
a Milano e anche in Liguria,
Giorgia Meloni correrà nella sua
Roma.
Lorenzo Cesa sarà candidato in Campania come
capolista di Noi con l’Italia nel collegio di
Nola. Nel collegio del
Senato a
Firenze sarà schierato l’economista anti-euro
Alberto Bagnai, per dar filo da torcere a
Matteo Renzi.
Le new entry, per il centrodestra,
sono tante. A cominciare da
Adriano Galliani, ex ad del Milan e
candidato in Senato con Forza Italia. Alla
Camera, invece, ci sarà l’ex direttore di Panorama
Giorgio Mulè. Per la
Lega, invece, c’è
una grande sorpresa nelle candidature. Infatti, per il
Parlamento,
Matteo Salvini cerca di far eleggere
il suo responsabile immigrazione che, curiosamente, è
un immigrato africano. Stiamo parlando di
Tony Iwobi. In Liguria, al
Senato, ci sarà poi l’avvocato
Giulia Bongiorno.