Canone Rai: sul web è boom di rimborsi fasulli

Canone Rai e rimborsi è l’ultima truffa del web. Si riceve una mail apparentemente dalla Rai, il messaggio contiene un link per accedere ad un rimborso, ma attenzione perché è un fake

Canone Rai e possibilità di ricevere un rimborso? Vediamo insieme quanto c’è di vero nella ” questione rimborso” che impazza sul web. Vi avevamo spiegato le modalità cartacee e telematiche per chiedere la disdetta dell’abbonamento Rai. Quella della disdetta è una possibilità che si concretizza soltanto in casistiche specifiche, per il resto tutti, ma proprio tutti, devono pagare il Canone Rai.

Il pagamento dell’abbonamento è divenuto quasi un’imposta da quando l’importo è stato inserito in bolletta. Da allora sfuggire alla tassa è escluso, così come lo sono metodologie di rimborso che girano in rete nelle ultime ore. Anche nel caso della disdetta per ovvie ragioni, non è prevista alcuna restituzione di contante, piuttosto l’interruzione dell’imposta per l’intero anno.

Tuttavia, via posta elettronica starebbe girando una mail apparentemente inviata dagli indirizzi ufficiali della Rai. L’oggetto della mail è il seguente: “RE: Rimborso Rai – A0085W”. Il corpo del messaggio che scrupolosamente spiega ed indica le modalità di rimborso, contiene anche un link. Registrandosi al dominio cui si accede, secondo la finta mail si avrebbe diritto al rimborso.

Attenzione perché questa mail è un fake e non ha nulla a che fare né con il Canone Rai, né con l’azienda di radio televisione. Si tratta piuttosto dell’ennesimo espediente dei furbetti del web che ricorrono alla posta elettronica per spillare soldi ed estrapolare dati personali e privati. Se ricevete una mail  con l’oggetto sopra indicato, provvedere immediatamente ad eliminare il messaggio per evitare spiacevoli incidenti.