La magistratura boccerà la richiesta di espulsione di Carola Rackete in attesa di interrogarla.
Ieri sera il pm di Agrigento Alessandra Vella ha disposto la scarcerazione e la revoca degli arresti domiciliari per la capitana della Sea Watch 3 Carola Rackete, riconosciuto il suo intento di agire nell’interesse delle vite umane a bordo della nave Ong.
Un duro colpo per il Ministro dell’Interno italiano Matteo Salvini che ha provato a “rientrare nei ranghi” annunciando, pochissimi istanti dopo la sentenza, che la capitana sarebbe stata accompagnata alla frontiera e allontanata dal territorio italiano.
Uno scenario poco plausibile anche questo visto che è già stata fissata per il prossimo 9 Luglio la comparizione davanti ai magistrati di Carola Rackete. Data che, stando alle parole dell’avvocato Alessandro Gamberini potrebbe subire un ulteriore slittamento avendo la capitana un impegno già schedulato per quel giorno.
Rackete, che lo slittamento sia di una settimana o più a lungo termine, rimarrà in Italia fino a quando non sarà ascoltata dai magistrati che intanto già giovedì potrebbero bocciare formalmente la richiesta di espulsione, dando ancora più adito alle frizioni mal sopite con il Ministero dell’Interno e il suo primo inquilino.
La redazione di Zon.it offre un appuntamento quotidiano con la lotteria più giocata dagli italiani. I numeri vincenti saranno…
Questa mattina, venerdì 10 gennaio, si è verificato un grave incidente sul lavoro presso il…
L’Istituto Superiore “Pomilio” di Chieti Scalo ha avviato un progetto innovativo dedicato alla prevenzione del…
L’iniziativa, giunta alla sua XI edizione, è rivolta a studenti e giovani per sensibilizzarli al…
Negli ultimi decenni il comparto dell'elettronica ha subito un'evoluzione a dir poco massiccia, diventando un…
Il Questore della provincia di Salerno, Giancarlo Conticchio, questa mattina ha incontrato otto nuovi Ispettori…