27 Giugno 2019 - 12:13

Casapound, Iannone annuncia la fine dell’esperienza elettorale

Casapound

Casapound tornerà solamente un movimento. Il leader della formazione estremista, Gianluca Iannone, annuncia la fine dell’esperienza elettorale

Basta, non c’è più spazio per la politica nei palazzi. Casapound è stata letteralmente “cannibalizzata” dalla destra sovranista di Salvini, che lentamente ha risucchiato anche quei pochi voti che restavano. A questo punto, l’esperienza di “partito” è palesemente finita. Per stessa espressione del leader del movimento, Gianluca Iannone, i neofascisti torneranno solamente ad essere un’espressione culturale. La battaglia sovranista, dunque, non è ancora finita, ma prenderà piede semplicemente in altro modo, e non politicamente parlando.

In seguito all’esperienza delle ultime elezioni europee e al termine di una lunga riflessione sul percorso del movimento dalla sua fondazione a oggi, Casapound Italia ha deciso di mettere fine alla propria esperienza elettorale e partitica. La decisione di oggi non segna affatto un passo indietro, da parte del movimento. Anzi, è un momento di rilancio dell’attività culturale, sociale, artistica, sportiva di CPI. Sarà anche un’occasione per tornare a investire tempo ed energie nella formazione militante. Questa è particolarmente essenziale, dati i nuovi pruriti liberticidi della sinistra.” ha dichiarato Gianluca Iannone.

Tale decisione non significa che noi intendiamo disertare la battaglia sovranista e identitaria. Al contrario, CPI intende sfruttare il suo bagaglio di vivacità culturale, radicamento sul territorio ed energia militante per contribuire a quella che resta la sfida cruciale da qui ai prossimi anni, dialogando con tutte le forze che si oppongono alle follie globaliste e hanno a cuore i destini della nazione. I molti eletti a livello locale e le 140 sedi sparse su tutto il territorio nazionale resteranno inoltre preziosi avamposti politici per portare avanti le nostre battaglie.” ha poi concluso.