Celiachia, dal 12 al 20 maggio la Settimana Nazionale promossa dall’AIC

La Settimana Nazionale della Celiachia, manifestazione promossa dall’AIC, giunge alla sua quarta edizione. Tante le iniziative informative e la possibilità di screening gratuiti

Giunge alla sua quarta edizione la Settimana Nazionale della Celiachia. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Italiana Celiachia (AIC) e si svolgerà dal 12 al 20 maggio 2018. In particolare, su tutto il territorio nazionale (qui l’elenco completo delle iniziative), verranno tenuti incontri nelle scuole e non solo, per sensibilizzare specialmente i più giovani, sui diritti di chi è affetto da questa patologia. Inoltre, gli esperti AIC saranno a disposizione per consulenze e chiarimenti gratuiti. La speranza, infine, è quella di creare un rapporto consolidato tra pazienti ed AIC per aprire la strada a nuove idee e percorsi di volontariato per il futuro.

Nelle scorse edizioni i temi sui cui si sono incentrate le iniziative sono stati: nel 2015, nascita dell’iniziativa in concomitanza con l’EXPO, nel 2016 la diagnosi e nel 2017 la nutrizione. Quest’anno, invece, il focus della Settimana Nazionale è il diritto e la tutela dei celiaci. Si legge sul sito dell’AIC, infatti, che lo slogan scelto è: “Ci prendiamo cure dei diritti dei celiaci di oggi e di domani. Insieme a AIC per preservare i diritti conquistati, guardando al futuro”.

Verranno presi in considerazione, quindi, tutti i diritti che spettano ad un paziente celiaco. Diritti che sono stati conquistati a fatica in Italia grazie anche all’AIC, ma che vengono invidiati in tutto il mondo. Dal diritto ad una diagnosi precoce e sicura, al diritto ad essere seguiti da un medico fino ad arrivare al diritto di condurre una vita sociale quanto più normale possibile. È risaputo, infatti, che la celiachia non ha nessuna cura al momento. L’unico modo per poter vivere in tranquillità, è quello di eliminare completamente e perennemente il glutine dalla dieta. Per questo è importante che in una società moderna come la nostra, tutte le attività ricreative e di ristorazione garantiscano l’integrazione dei soggetti celiaci.