16 Novembre 2021 - 20:06

Chico Forti: Cartabia rinnova la richiesta di trasferimento

cartabia, consulta

Il ministero di via Arenula ha rinnovato la richiesta di trasferimento in Italia dell’imprenditore trentino Chico Forti da sempre proclamatosi innocente

Chico Forti, sul caso Cartabia chiede al suo omologo Usa Garland di farlo tornare in Italia. Il caso di Chico Forti è stato uno dei punti al centro dell’incontro che la ministra della Giustizia Marta Cartabia ha avuto con l’Attorney General Merrick Garland. Cartabia, si legge in una nota diffusa dal ministero di via Arenula, ha rinnovato la richiesta di trasferimento in Italia di Forti, perché possa continuare a scontare nel suo Paese la pena dell’ergastolo cui è stato condannato per omicidio e per cui è recluso in un carcere della Florida. La Guardasigilli ha fornito all’Attorney General, autorità cui spetta la decisione finale sul caso previo assenso della Florida, i chiarimenti richiesti sul rispetto da parte italiana della convenzione di Strasburgo del 1983 inerente il trasferimento delle persone condannate.

Il legame con il caso Versace

La vicenda di Forti è intrecciata a quella dell’omicidio Versace (15 luglio 1997). Chico Forti, velista e produttore televisivo, allora ricco imprenditore a Miami, non credeva al suicidio di del killer di Versace Andrew Cunanan e aveva commissionato le indagini sul caso Versace ad un investigatore privato in pensione, chiamato Gary Schiaffo. Aveva persino comprato la house boat sui cui fu trovato morto Cunanan e realizzato un documentario – Il sorriso della Medusa, realizzato nel 1997 da Forti in collaborazione con RaiTre – su Cunanan, l’assassino di Gianni Versace. Secondo Chico Forti, quella produzione, in cui criticava l’operato della polizia di Miami, è alla base del presunto accanimento contro di lui.

I tentativi del Ministro Di Maio

Quasi un anno fa, il 23 dicembre 2020, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio annunciò con enfasi (in rete ci sono il video e il post) la liberazione di Chico Forti, l’imprenditore italiano rinchiuso da troppi anni in carcere in America. L’allora presidente del consiglio Giuseppe Conte commentò con pari enfasi “l’importante risultato”. Chico Forti, 62 anni, quasi un anno dopo è però ancora rinchiuso in un carcere in Florida e – stando a quanto dice la famiglia – “è allo stremo”.