Chiesa, morto a 94 anni il cardinale Angelo Sodano

Angelo Sodano fu Segretario di Stato della Chiesa vaticana con Giovanni Paolo II. Papa Francesco ha inviato un telegramma alla sorella Maria

Ieri sera, a Roma, si è spento all’età di 94 anni il cardinale Angelo Sodano. Quest’ultimo è stato Segretario di Stato di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI e decano emerito del Collegio cardinalizio. Il cardinale si trovava ricoverato al Columbus Hospital-Gemelli. Era risultato positivo al COVID, ma soffriva anche di altre patologie. Sodano ha ricoperto il ruolo dal 1991 al 2006.

Questa mattina, Papa Francesco si è occupato personalmente di inviare un telegramma alla sorella di Angelo Sodano, Maria. Il pontefice ha scritto: “La scomparsa del cardinale Angelo Sodano suscita nel mio animo sentimenti di gratitudine al Signore per il dono di questo stimato uomo di Chiesa, che visse con generosità il suo sacerdozio dapprima nella diocesi di Asti e poi, per il resto della sua lunga esistenza, a servizio della Santa Sede. Aveva grandi doti di mente e di cuore, e ha sempre avuto una dedizione esemplare.“

Il cardinale è nato a Isola d’Asti, secondo di sei figli, il 23 novembre 1927. Nel 1959 è chiamato dal cardinale Angelo dell’Acqua, all’epoca Sostituto della Segreteria di Stato, al servizio della Santa Sede. Il 30 novembre 1977 san Paolo VI lo nomina nunzio apostolico in Cile. Poche settimane più tardi, il 15 gennaio 1978, riceve l’ordinazione episcopale.

Nel 1990 arriva la grande occasione: papa Wojtyla lo chiama a succedere al cardinale Agostino Casaroli nel ruolo di pro-Segretario di Stato. Lo diventa, così, a tutti gli effetti. La porpora gli sarà conferita nel giugno successivo e quindi diverrà segretario di Stato a tutti gli effetti. Nel 2002 è eletto vice-decano del collegio cardinalizio. Ruolo che abbandonerà solo nel 2019.