Nella ventesima tappa del Giro d’Italia vinta da Mikel Nieve, Froome resiste nel finale agli attacchi di Dumoulin e vince la sua prima Corsa Rosa
Il
Giro d’Italia numero 101 è di
Christopher Froome. Nella penultima tappa della corsa, da
Susa a Cervinia, il britannico resiste nell’ultima salita agli attacchi dell’olandese
Tom Dumoulin e conquista per la prima volta la grande corsa a tappe dell’Italia. Domani la passerella finale a
Roma in una tappa adatta ai velocisti.
La cronaca della tappa
Dopo
l’impresa di ieri, Froome non ha interessi di vittoria, e lascia la sua squadra a fare un ritmo tranquillo. Vanno in fuga ben 27 corridori, mentre a tirare il gruppo è l’
Astana, per consentire a
Miguel Angel Lopez di guadagnare secondi importanti per la
Maglia Bianca. Sulla salita del
Saint Pantaleon, va in crisi
Pinot, fino a quel momento terzo in classifica. Il francese arriverà con oltre mezz’ora di ritardo. Davanti il gruppo dei fuggitivi si dimezza e rimangono in tre:
Nieve, Brambilla e Grosschartner. A 32 km dall’arrivo Nieve attacca, lasciando dietro gli altri. Nell’ultima salita
Dumoulin attacca Froome ben 5 volte, senza però riuscire a scalfire la resistenza del britannico.
Nieve conquista la tappa, mentre
Froome conquista la corsa davanti
a Dumoulin e a
Miguel Angel Lopez.