Foto: YT Tottenham Hotspur
Clamoroso a White Hart Line, quartier generale del Tottenham, a Londra: Mauricio Pochettino non è più l’allenatore degli Spurs.
Una decisione arrivata nel pomeriggio ed ufficializzata nella serata odierna. Sono sconosciuti – in maniera ufficiale – i motivi della separazione tra il tecnico argentino ed il club londinese ma probabilmente l’avvio di stagione deludente è stata la chiave di tutto questo.
Infatti, gli Spurs sono al 14° posto in Premier League con 14 punti ottenuti in 12 partite; inoltre, è arrivata una clamorosa eliminazione nella Carabao Cup contro il Colchester, squadra che milita nella League Two (per intenderci, la vecchia Serie C2 per noi italiani). Ed in Champions League le cose non vanno per il meglio: il Tottenham è vicino alla qualificazione agli ottavi, vero, ma il clamoroso 2-7 subito in casa dal Bayern Monaco è una ferita ancora molto aperta.
Questi dunque i fattori che hanno indotto la società – dopo una lunghissima riflessione – a decidere per l’esonero di Pochettino. Il 47enne argentino si era seduto sulla panchina degli Spurs nel maggio del 2014 e dopo oltre 5 anni arriva al capolinea quest’avventura. Adesso il Tottenham dovrà ricominciare e cercare un nuovo allenatore.
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