Come nelle canzoni: testo e significato del nuovo brano di Coez
Torna con un nuovo brano Coez, dal titolo “Come nelle canzoni”: ecco il testo e il significato dell’ultimo singolo
È uscito da poche ore in radio e su tutte le piattaforme digitali “Come nelle canzoni” (Carosello Records), il nuovo singolo di Coez che segue i brani già editi “Wu-Tang” e “Flow Easy”, con cui il cantautore è tornato a due anni dall’ultimo progetto discografico “È sempre bello”. Se con “Wu-Tang” Coez è tornato alle sue origini musicali vicine al freestyle e all’hip-hop e poi con “Flow Easy” è emerso il suo lato più romantico, “Come nelle canzoni” racconta ancora un altro approccio musicale dell’artista riconosciuto da tutti come il simbolo del nuovo cantautorato italiano.
Significato
“Come nelle canzoni” è un brano intenso, onesto e senza filtri, in puro stile Coez, che mette in luce la scrittura inconfondibile del cantautore, tra frasi claim e perfette descrizioni di sensazioni e stati d’animo che hanno raccontato un’intera generazione, intrappolata tra aspettative e modelli di vita impossibili da raggiungere, e relazioni fragili e in bilico ma che ogni volta lasciano ferite sempre più profonde. Il singolo parla di una storia d’amore e dei ricordi di una relazione iniziata molto tempo fa, e poi finita. È una dedica a quella che è stata la propria metà, a cui si è dato tutto e con cui si sono condivisi momenti impressi nella mente: “Con te ho imparato il termine mancarsi”.
Con questo brano Coez torna con la sonorità, ormai suo marchio di fabbrica, crossover tra rap e pop che l’ha reso unico nel panorama musicale italiano. Dopo È Sempre Bello, pubblicato nel 2019, sono seguite numerose collaborazioni con amici e colleghi per progetti musicali paralleli che hanno visto Coez non fermarsi mai, sperimentando e padroneggiando diversi generi e stili, dal rap al soul, al cantautorato italiano.
Testo
Con te ho imparato il termine mancarsi
Perdersi davvero senza ritrovarsi
Nella notte brilli anche da cento passi
Io mi incazzo e ridi ma con gli occhi bassi
Guardarti è un po’ come guardare indietro
E canto i Beastie Boys nella metro
Tutti i miei sogni dentro un super attico
Non ci pensavo su nemmeno un attimo
A fare a meno di te
L’amore con i finestrini chiusi
I corpi fra i sedili confusi
Farlo fingendo d’essere due sconosciuti
E adesso che nemmeno mi saluti
Amore, vaffanculo
Da ragazzino mi reggеvi il fumo
Mi leggevi dentro comе nessuno
E forse è vero che ne ho fatte di cazzate
Però t’ho amato sempre, te lo giuro
Ehi
Io non lo so cos’è che non va in me stasera
E’ come se si fosse rotta la città
Per due come noi scappati presto dal quartiere
E che adesso non sanno più nemmeno come si fa
A stare insieme male
Se non ricordo male
Ti ho dato tutto di me
Forse ti ho dato il peggio di me
Che tanto il meglio era uguale
Ora che piangi a fare
Tu c’hai l’anima pura e i piedi freddi
Io la pelle dura e poca cura dei difetti che ti vanno stretti
E pure se ti specchi ti perdi la bellezza quella vera che stasera solo tu rifletti
E qualche volta sbagli il nome
Ferisci tutti sì ma non me
E se lo chiedono rispondo
Che in fondo c’avevamo ragione
Ehi
Io non lo so cos’è che non va in me stasera
E’ come se si fosse rotta la città
Per due come noi scappati presto dal quartiere
E che adesso non sanno più nemmeno come si fa
A stare insieme male
Se non ricordo male
Ti ho dato tutto di me
Forse ti ho dato il peggio di me
Che tanto il meglio era uguale
Ora che piangi a fare
Tutte le cose migliori e peggiori le ho fatte con te
Ma solo il meglio non vale
E, e non lo chiedere a nessuno a meno che non sia me
E non lo chiederò a nessuno a meno che non sia te
Sì perchè non c’era nessuno, c’eravamo io e te
Che siamo sempre da soli come nelle canzoni
Ma stare insieme male
Non lo sappiamo fare
Ti ho dato tutto di me
Forse ti ho dato il peggio di me
Che tanto il meglio era uguale
Ora che piangi a fare
Tutte le cose migliori e peggiori le ho fatte con te
Ma solo il meglio non vale
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