La comunità LGBTQ riunita a Varsavia
La comunità LGBTQ questa volta ha deciso di riunirsi a Varsavia, capitale della Polonia, per sfilare tra le strade del centro della città
[ads1]Varsavia, 11 giugno 2016 – La comunità LGBTQ questa volta ha deciso di riunirsi a Varsavia, capitale della Polonia, per sfilare tra le strade del centro della città.
Il corteo ha avuto inizio di fronte al Palazzo della Cultura e della Scienza, un grande atto di pacifica ribellione dato che il palazzo è un regalo di Stalin alla città di Varsavia, e si è disperso sulle rive della Vistola, in un lido chiamato La Playa dove la musica e i festeggiamenti si sono prolungati fino a tarda serata.
La partecipazione ha raggiunto numeri stratosferici. La gente, arrivata da ogni parte d’Europa, si è dimostrata sostenitrice dei diritti di tutta la comunità LGBTQ. Hanno sfilato diversi carri, presenziati anche da diverse autorità politiche, un corteo di bandiere arcobaleno rette da bambini, adulti e anziani.
La parata si è svolta tranquillamente per diversi chilometri e si sono alternati pochi cori a tanta musica e sorrisi.
La sfilata di oggi è stata la testimonianza in assoluto migliore degli ultimi tempi. Non ci sono state urla, esagerazione né interventi della polizia. Tutti coloro che credono nell’amore e nella parità di diritti sono scesi in strada per manifestare il proprio sostegno.
Varsavia ha colpito anche decine e decine di turisti che si sono visti travolgere da ondate di colore. Ed è una città che sorprende, una comunità che sorprende, pronta a smentire tutti i pregiudizi.
Non c’è bisogno di definirsi appartenenti a una comunità o ad un’altra, la comunità è una e una sola, e tutti ne facciamo parte.[ads2]
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