Il 7 giugno si terrà ‘Pino è’, una festa in musica a tre anni e mezzo dalla scomparsa del cantautore. Sul palco De Gregori, Baglioni, Antonacci, Jovanotti, e molti altri
Il
San Paolo di Napoli si prepara a cantare sotto le note di
Pino Daniele, per il tributo live ‘
Pino È‘. Il concerto, previsto per il
7 giugno, ambisce a passare alla storia per dimensione e affluenza di ospiti, oltre che di pubblico. Per l’occasione, il palco dello stadio partenopeo accoglierà numerosi
big della canzone italiana, ma non solo. Sarà dedicato spazio anche alle
band storiche che hanno accompagnato il cantautore durante la sua lunga e brillante carriera. Tutti gli ospiti racconteranno la storia che li lega al musicista, scomparso il 4 gennaio di tre anni fa. Si realizzerà così un
omaggio colletivo all’uomo che ha cantato per anni la sua Napoli. Tra i tanti convocati, ci saranno
Ramazzotti e
Jovanotti, con cui Pino nel ’94 girò l’Italia in una tournée che era la perfetta commistione di tre stili diversi.
Francesco De Gregori,
Ron e
Fiorella Mannoia, che con lui invece partirono nel 2002. Non mancherà
Biagio Antonacci, protagonista dell’ultimo duetto con Daniele in «
One Day». Poi i compagni di serate:
Antonello Venditti,
Claudio Baglioni,
Giuliano Sangiorgi. E ancora
Giorgia,
Fiorella Mannoia,
Emma,
J-Ax,
Elisa. Per dirne solo alcuni. Ad impreziosire ulteriormente la festa ci penseranno gli
amici napoletani:
Enzo Avitabile,
James Senese,
Tullio De Piscopo,
Tony Esposito,
Teresa De Sio,
Massimo Ranieri, oltre che le due storiche band di Pino,
Vai mo’ e
Nero a metà. La festa comincerà alle ore 20. Nella scaletta si alterneranno anche testimonianze che vanno oltre la musica:
Panariello,
Brignano,
Salemme,
Arbore,
Beppe Fiorello,
Favino e soprattutto
Alessandro Siani, legatissimo a Daniele.
Luciachiara Faiella26 anni. Laureata in Filologia Moderna. Impegnata nel progetto CyberZone in collaborazione con Amesci che informa sui fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
Mi piacciono la cronaca rosa, i programmi leggeri, la musica cantautorale, le spiagge a settembre, i romanzi che non ti lasciano tregua, le serie tv che incollano allo schermo, le persone curiose, i cinema di periferia, la comunicazione sotto ogni aspetto.