1 Luglio 2020 - 10:42

Concorso Pubblica Amministrazione: 2.133 posti da funzionario

concorso mibact 2021

Al via un mega Concorso nella Pubblica Amministrazione. In Gazzetta ufficiale è disponibile infatti il bando per 2.133 posti da funzionario in varie amministrazioni. L’annuncio arriva via Facebook direttamente dal ministro Fabiana Dadone

Mega concorso nella pubblica amministrazione. L’annuncio arriva via social direttamente dal ministro Fabiana Dadone che, in una nota, illustra con fierezza obiettivi e opportunità della gara che punta a svecchiare il volto delle pubbliche amministrazioni.

Un concorso volto allo svecchiamento delle P.A

“Oggi in Gazzetta ufficiale il concorso per 2.133 posti da funzionario in varie amministrazioni” si legge nel comunicato. Si tratta infatti di una procedura concorsuale volta a snellire “i tempi” con assunzioni veloci e meritocratiche, a beneficio di una P.acompetitiva e necessaria a tutto il sistema Paese“.

Articolazione delle prove

Le prove daranno finalmente spazio alla valutazione delle ‘soft skills’, della conoscenza dell’inglese e delle competenze sul digitale” spiega.  “Il percorso di rilancio del reclutamento nella P.a è avviato e, come promesso, lo impostiamo su principi e criteri innovativi, su un ripensamento globale dell’organizzazione del lavoro pubblico, non solo badando al rafforzamento quantitativo degli organici” – scrive ancora su Facebook il ministro Dadone.

Le caratteristiche delle nuove P.A

Dunque, il volto nuovo delle pubbliche amministrazioni punterà sul digitale e sullo sfruttamento delle nuove tecnologie. Non solo, la procedura concorsuale di 2.133 posti avrà anche lo scopo di creare un ricambio generazionale all’interno di un bacino chiuso.

Anche per l’iscrizione e le comunicazioni ai candidati(graduatorie comprese) ci si avvarrà di Spid e della piattaforma telematica Step-One 2019” sottolinea Dadone, specificando anche le modalità delle prove scritte. Si svolgeranno con strumenti informatici e la prova orale potrà essere tenuta in videoconferenza.

Velocizzare, snellire, digitalizzare, sono le chiavi del successo della nuova Pubblica amministrazione pensata dal governo e di cui il Decreto Rilancio si erge a tutore morale e pratico. Il concorso per 2.133 posti sembra chiaramente rappresentare un primo segnale verso questa direzione.