Consultazioni, secondo giorno: Fratelli D’Italia sul piede di guerra

Il nuovo giorno per le consultazioni vedrà tutti i maggiori partiti ricevuti da Sergio Mattarella. A cominciare è proprio Fratelli D’Italia

Un partito senza il suo leader principale. Fratelli D’Italia apre ufficialmente le danze, al Quirinale, per il secondo giorno di consultazioni. Il partito di centrodestra è stato ricevuto al Quirinale da Sergio Mattarella e Giuseppe Conte questa mattina alle 9.30. La rappresentante principale, Giorgia Meloni, è però assente al colloquio. All’incontro con il premier sono presenti solamente il capogruppo al Senato, Luca Ciriani, e il vice capogruppo alla Camera, Tommaso Foti. Il partito ribadirà la sua volontà di tornare al voto.

“A Conte abbiamo ribadito che FDI sarà nettamente all’opposizione di questo Governo. Un’opposizione che sarà senza sconto alcuno a un Governo inaccettabile che si fonda su un’alleanza tra partiti che fino a ieri litigavano e che nasce solo per una operazione di potere e per impedire il voto dei cittadini.” ha dichiarato Luca Ciriani, al termine delle consultazioni con il presidente della Repubblica.

“Condurremo un’opposizione senza sconti. Quest’operazione politica, nata tra un accordo tra due forze politiche diametralmente opposte, sotto il profilo politico è davvero ripugnante. Siamo orgogliosi di ribadire che Fratelli d’Italia è l’unico partito che ha seguito una sola linea: la richiesta del voto e di un Governo subito, non abbiamo trattato né sopra né sotto il banco con alcuno, né con il PD né con il Movimento 5 Stelle.” ha poi concluso Tommaso Foti, vice capogruppo alla Camera dei Deputati del partito di centrodestra italiano.