Consumi online e sistemi di pagamento: il caso Skrill in Italia
Grossi fenomeni di mutamento nelle abitudini dei consumatori italiani hanno fatto seguito a due anni di pandemia: rispetto a prima del 2020, sono incrementati gli acquisti online e, con essi, la necessità per negozi digitali e clienti di dotarsi di sistemi di pagamento sicuri ed efficaci, al riparo da frodi.
Grossi fenomeni di mutamento nelle abitudini dei consumatori italiani hanno fatto seguito a due anni di pandemia: rispetto a prima del 2020, sono incrementati gli acquisti online e, con essi, la necessità per negozi digitali e clienti di dotarsi di sistemi di pagamento sicuri ed efficaci, al riparo da frodi.
I sistemi di pagamento si sono adattati: Skrill, parte del gruppo Paysafe, piattaforma leader nel settore, a marzo 2020, ha annunciato di rendere disponibili trasferimenti di denaro gratuiti per e all’interno dell’Italia.
L’incremento del pagamento elettronico: cause ed effetti
Tutti i giornali ne hanno parlato a più riprese: due anni di pandemia hanno agito sulle abitudini di acquisto e di pagamento.
Non c’è da sorprendersi, in effetti: per lunghi periodi siamo stati tutti costretti a stare in casa e gli acquisti online sono incrementati; allo stesso tempo, abbiamo assistito ad aumenti di tentativi di frodi nei pagamenti digitali.
Aziende e clienti hanno tentato subito di mettersi al riparo, adottando nuovi sistemi di pagamento online, scegliendo sicurezza, rapidità ed efficacia.
Impossibilitati ad effettuare pagamenti di persona (36%), preoccupati di subire frodi (28%) e desiderosi di monitorare efficacemente le proprie spese (26%), gli italiani hanno in gran parte abbandonato l’utilizzo online delle carte di credito, optando per i più moderni e sicuri portafogli elettronici, proprio come Skrill.
Un’indagine Skrill per monitorare la situazione
Questi dati sono relativi al mercato italiano e sono stati estrapolati da una ricerca condotta tra marzo e aprile 2021 su un campione di 8.000 consumatori residenti in Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Germania, Austria e Bulgaria.
L’indagine è stata condotta da Skrill, brand leader nel settore dei pagamenti digitali, affermato a livello globale: Skrill consente il trasferimento in tutto il mondo di denaro in 40 valute differenti e in 200 Stati diversi.
Nato a Londra nel 2021 con il nome di Moneybookers, si è saputo imporre immediatamente nel settore degli strumenti di pagamento online, permettendo il trasferimento di denaro in modo semplice e rapido. È stata la prima società in Europa ad ottenere la licenza per emettere moneta elettronica.
Nel corso di un ventennio, ha saputo avviare fruttuose collaborazione, come quella con eBay del 2007 o quella molto più recente denominata TapAndMove con il Milan AC (lo Skrill Official Challenge, in partenariato tra rossoneri, Skrill e Tik Tok). Nel 2010, in applicazione di una strategia di rebranding, la società assume definitivamente il nome Skrill, oggi parte del gruppo Paysafe Group.
Il comportamento dei consumatori
Tornando ai dati della ricerca condotta da Skrill, sappiamo che quasi 9 italiani su dieci (86% del campione) hanno modificato le proprie abitudini di pagamento dall’inizio della pandemia; il 59% degli intervistati ha adottato un nuovo metodo di pagamento, tendenza ancor più marcata tra i giovani di 18 – 24 anni (77%).
Il 42% dei consumatori è consapevole che rispetto alla fase pre-pandemica, oggi, c’è un’ampia gamma di pagamenti disponibili ed uno su tre adotta volentieri un portafoglio elettronico, anziché impiegare la propria carta di credito.
Gli effetti della pandemia sulle aziende
Le aziende stesse hanno sentito la necessità di adottare metodi di pagamento più sicuri, come quello proposto da Skrill, leader del settore.
Il cambiamento nel comportamento dei consumatori (più portati agli acquisti online) è stato riscontrato dall’81% delle imprese italiane intervistate; il 76% delle aziende sta reagendo con l’adozione nella fase di check out di carte di credito (67%) e digital wallet (56%, cui si aggiungerà un ulteriore 13% di imprese entro i prossimi due anni).
Perché le aziende italiane ed europee si rivolgono a Skrill e ad altri sistemi di pagamento digitali? Se consideriamo solo quei casi in cui il passaggio verso gli e-wallet è avvenuto durante il primo periodo di Covid-19, il 63% delle aziende ha riscontrato un impatto molto positivo sulle vendite, mentre, più in generale, più di un’azienda italiana su due si è detta molto preoccupata dell’aumento delle transazioni fraudolente durante la pandemia e sette consumatori su dieci preferiscono effettuare pagamenti online con metodi in cui i loro dettagli finanziari non sono condivisi.
Incremento delle vendite online, difesa da operazioni digitali fraudolente, non tracciabilità dei dati delle carte durante gli acquisti: questi sono i fattori che spingono consumatori ed imprese ad adottare sistemi di pagamento digitali, come Skrill.
Giocare in un Casino non AAMS con Skrill
I pagamenti online non riguardano solo l’acquisto di beni, ma anche di servizi. Tra questi, i siti di scommesse godono negli ultimi anni di un incremento delle visite e delle aperture di account di gioco; e questo grazie anche al fatto che gli appassionati di scommesse e giochi online possono beneficiare di sistemi di pagamento estremamente sicuri, come Skrill, appunto.
Non solo licenze italiane, ma anche Casino online non AAMS con Skrill: questi rappresentano un’ottima scelta per i giocatori e gli scommettitori del nostro Paese. In virtù di regimi di tassazione più favorevoli, i Casino non AAMS con Skrill sono in grado di proporre ai giocatori premi e bonus più interessanti.
Non è un caso, , se i siti di gioco che accettano Skrill sono la maggior parte: la società leader nei pagamenti del settore digitale si presta a rivestire il ruolo di partner fondamentale dei bookmaker più importanti e di punto di riferimento per tutti i giocatori, in cerca di un portafoglio sicuro e garantito.
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