4 Aprile 2020 - 16:09

Coronavirus, morto commissario della Polizia della scorta di Conte

conte, decreto ristoro DPCM Lombardia

Giorgio Guastamacchia, 52 anni, era stato ricoverato al Policlinico di Tor Vergata lo scorso 21 Marzo; nessun contatto diretto con Conte

Il sostituto commissario della Polizia di Stato è morto quest’oggi a seguito delle complicazioni di una polmonite da Coronavirus. Egli, 52 anni, aveva fatto parte della scorta del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

Immediato cordoglio per la morte di Guastamacchia è stato espresso dal Capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli che a nome di tutto il corpo si è stretto al dolore di tutta la famiglia; il sostituto commissario lascia la moglie e due figli.

La nota di Palzzo Chigi

Giorgio Guastamacchia era stato ricoverato al Policlinico di Tor Vergata lo scorso 21 Marzo. E’ stato accertato che nei giorni precedenti non aveva avuto alcun contatto con il Presidente Conte, il quale comunque subito dopo si è sottoposto al tampone, che ha dato esito negativo.

Anche i contatti con gli altri uomini della scorta non hanno destato preoccupazioni in quanto, anche dopo la conferma della positività, essi sono avvenuti con tutte le precauzioni del caso e in stretta osservanza delle norme che invitano al distanziamento sociale. Così si leggeva in una nota di Palazzo Chigi all’indomani della positività di Guastamacchia al coronavirus.