Questa mattina è stato firmato all’ARAN il primo contratto docenti, contratto nazionale di lavoro del nuovo comparto Istruzione e Ricerca. Lo rendono noto i sindacati, come ad esempio CGIL. Il contratto si attendeva da quasi 10 anni e riguarderà docenti, personale ata, ricercatori, tecnologi, tecnici, amministrativi. Queste categorie hanno ricevuto una tutela per il loro lavoro contro abbassamenti di stipendi e condizioni lavorative disagiate.
Sono previsti degli aumenti salariali che vanno da un minimo di 80,40€ , fino ad un massimo di 110,70€. Per le fasce meno abbienti è previsto un bonus di 80€.
Inoltre per il personale docente e ata, si è ottenuto di rinviare a una specifica sequenza contrattuale la definizione del codice disciplinare con l’obiettivo di una piena garanzia di tutela della libertà di insegnamento
Questo contratto è valido per il periodo 2016-2018. Si concluderà quindi con la fine dell’anno in corso, ma rappresenta una prospettiva per il rinnovo nell’anno venturo.
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