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Ulteriori provvedimenti per arginare il Coronavirus. Il vertice del governo con le Regioni, tenutosi tramite videochiamata e convocato dal ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia si è concluso con la decisione di chiudere le discoteche di tutta Italia a partire da domani, 17 agosto.
Nell’ordinanza, infatti, si legge che “sono sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso” e che “non sono ammesse deroghe con ordinanze regionali“.
Il documento, inoltre, contiene una nuova stretta sull’uso delle mascherine: “E’ fatto obbligo dalle ore 18.00 alle ore 06.00 sull’intero territorio nazionale di usare protezioni delle vie respiratorie anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie) ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale.
Intanto il Codacons, nella giornata di domani, sporgerà una formale denuncia contro il Governo Italiano e i presidenti delle Regioni per concorso in epidemia colposa e attentato alla salute pubblica circa la mancata chiusura delle discoteche. “Chiudere ora le discoteche quando tra luglio e agosto sono state organizzate centinaia di serate in tutta Italia vuol dire chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati“, afferma il presidente del Codacons, Carlo Rienzi.
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