21 Aprile 2020 - 10:16

Coronavirus, Conte annuncia un piano per ripartire dal 4 Maggio

conte, governo Spostamenti tra Regioni

Il premier Giuseppe Conte, su Facebook, dice che riaprire ora sarebbe irresponsabile. E blocca la fuga indipendente di alcune regioni

C’è una fase 2. Il piano per ripartire dopo l’emergenza del Coronavirus e il lockdown conseguente esiste. A garantirlo è il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Tramite un suo post su Facebook, infatti, il premier ha illustrato a larghi tratti quelle che dovrebbero essere le soluzioni per la seconda parte della gestione. Lo stesso ha poi bloccato la fuga in avanti di alcune regioni del Nord, in pressing per riaprire anticipatamente molte delle attività lavorative. Un metodo per guadagnare, che mette a rischio la salute dei cittadini.

Prima della fine di questa settimana confido di comunicarvi questo piano e di illustrarvi i dettagli di questo articolato programma. Una previsione ragionevole è che lo applicheremo a partire dal prossimo 4 Maggio. Riaprire ora sarebbe irresponsabile. Molti cittadini sono stanchi e vorrebbero un significativo allentamento delle misure o, addirittura, la loro totale abolizione. Vi sono poi le esigenze delle imprese e delle attività commerciali di ripartire al più presto. Mi piacerebbe poter dire: riapriamo tutto. Subito. Ripartiamo domattina. Ma sarebbe irresponsabile. Farebbe risalire la curva del contagio in modo incontrollato e vanificherebbe tutti gli sforzi che abbiamo fatto sin qui. Tutti insieme.” ha scritto Giuseppe Conte su Facebook.

Il Governo prenderà decisioni sulla fase 2 nell’esclusivo interesse di tutto il Paese. Nell’interesse dei cittadini del Nord, del Centro, del Sud e delle Isole. Non permetterò mai che si creino divisioni. Dobbiamo marciare uniti e mantenere alto lo spirito di comunità. È questa la nostra forza. Dobbiamo riaprire sulla base di un programma che prenda in considerazione tutti i dettagli e incroci tutti i dati. Un programma serio, scientifico. Non possiamo permetterci di tralasciare nessun particolare.” ha poi concluso.