11 Marzo 2020 - 22:09

Coronavirus: Conte annuncia la chiusura di tutte le attività commerciali

Conte in diretta nazionale annuncia ulteriori chiusure di negozi commerciali per quanto riguarda l’emergenza Coronavirus.

Dopo il decreto definito “Io Resto A Casa” emanato il 9 Marzo dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte oggi bisogna “compiere un passo in più. Disponiamo la chiusura di tutte le attività commerciali al dettaglio tranne per i beni necessari. Chiuderanno pub, ristoranti, bar. Resteranno aperti solo negozi di beni di prima necessità come generi alimentari e farmacie. Non è importante fare la corsa ai supermercati. Restano aperti tutti i servizi di trasporto, finanziario ed economico. Le aziende e le fabbriche continueranno a funzionare rispettando le norme di sicurezza.”

“Verrà nominato un nuovo commissario, Domenico Arcuri – amministratore delagato di Invitalia – che interfaccerà direttamente con il capo della Protezione Civile per coordinarsi e assumere il comando di tutte le operazioni e le redini della macchina organizzativa del sistema sanitario.” ha dichiarato.

Conte appare molto emozionato, a tal punto da ringraziare i propri cittadini che stanno rispettando le norme del Governo per sconfiggere il coronavirus.

“Grazie a tutti coloro che stanno rispettando le misure restrittive emanate dal Governo. Insieme state cambiando le vostre abitudini e stili di vita, insieme ce la faremo. L’Italia sta dando prova di essere una grande nazione, una grande umanità. Domani ci guarderanno, e ci ammireranno per come stiamo combattendo la pandemia. Questa sfida riguarda la salute dei cittadini e riguarda anche la nostra economia. Abbiamo tenuto conto di tutti i valori in conto. Al primo posto ci sarà sempre la salute degli italiani. Vi ho chiesto di uscire il meno possibile da casa. Ero consapevole che si trattata di un primo passo e non sarebbe stato l’ultimo. Bisogna accettare i cambiamenti richiesti. Limitare gli spostamenti per motivi di salute, lavorativi e di necessità. Gli sforzi che compieremo oggi li vedremo tra un paio di settimane. Se i numeri continueranno a crescere non dovremmo affrettarci a creare delle nuove misure, dobbiamo solo aspettare che la situazione si plachi.” ha poi concluso.

La situazione

L’OMS (Organizzazione mondiale della Sanità) ha dichiarato l’emergenza del coronavirus una pandemia. Definita dall’organizzazione “Un nuovo virus che si diffonde in tutto il mondo e contro il quale la maggioranza degli uomini non ha difese immunitarie”. Non più dunque un’epidemia confinata ad alcune zone geografiche, ma diffusa in tutto il pianeta. Sono 118 i paesi nel mondo colpito dal Coronavirus.

Intanto il Governo ha stanziato 25 miliardi di destinato alla sanità e alle imprese e alle famiglie colpite dalla pandemia.