2 Aprile 2020 - 17:39

Coronavirus, F1: la McLaren decide per il taglio degli stipendi

McLaren

La scuderia inglese è la prima a decidere di tagliare gli stipendi. Oltre ai 900 dipendenti, anche i piloti Sainz e Lando Norris si ridurranno l’ingaggio

Dopo il calcio anche la Formula 1 inizia ad adeguarsi alla delicata situazione socio-economica che il Coronavirus sta comportando. Ecco allora che la McLaren è la prima scuderia del Circus a decidere un taglio degli stipendi per una parte dei suoi 900 dipendenti. Un’altra parte invece è stata messa in congedo forzata, mentre altri dipendenti in cassa integrazione. 

Taglio che colpirà inevitabilmente anche i piloti Carlos Sainz e Lando Norris. I due, infatti,  si ridurranno il loro ingaggio nella stessa misura di tutti gli altri dipendenti.

Un comunicato della McLaren spiega il perchè della decisione: “Questi provvedimenti fanno parte di un piano per garantire che i dipendenti possano tornare al lavoro man mano che l’economia si riprende dopo il passaggio della pandemia”. Secondo la BBC, l’ad della scuderia inglese Zak Brown, avrebbe informato tutti i team della F1 della decisione presa.

In Formula Uno i primi otto Gran Premi sono stati annullati a causa dell’emergenza Coronavirus e i prossimi in calendario potrebbero subire la stessa sorte. Chase Carey, ad della F1 ha dichiarato che spera si possa arrivare a una stagione di 15-18 gare, sottolineando che però ogni Gp potrebbe cambiare la sua data originaria.