Coronavirus, Franceschini difende Conte dalle critiche comunicative

Sono stati tanti gli attacchi al premier per la scelta della diretta notturna su Facebook per il Coronavirus. Ma Dario Franceschini difende Conte

Ancora una volta l’annuncio dell’ulteriore svolta, nelle misure contro il coronavirus, arriva di notte. Non più fonda, ma comunque ben dopo le 23, dopo vari rinvii. Ancora una volta, il premier Giuseppe Conte si è rivolto a tutti i cittadini con un modo “singolare”, ovvero tramite una diretta Facebook. Scelta criticata da molti, soprattutto sui social. L’invito, da Salvini fino a Renzi, è stato quello di usare la sala stampa. Nonostante ciò, Dario Franceschini ha difeso il premier a spada tratta, giustificando le sue azioni.

“Dall’inizio dell’emergenza ho fatto il mio dovere in silenzio ma ora voglio dire pubblicamente che il presidente Conte va ringraziato per il suo lavoro senza sosta, con sulle spalle una responsabilità che nessun predecessore ha mai dovuto portare. Siamo nella stessa squadra, ora no alle polemiche.” ha stoppato in questo modo le critiche il capo delegazione del PD.
A dargli manforte nella difesa è poi arrivato anche Nicola Zingaretti: “Combattiamo uniti, guai in questo momento a dividersi. Anteponiamo a tutto l’amore per l’Italia e per gli altri.”

Le parole arrivano dopo una mattinata complicata. Ma un altro punto d’appoggio, Conte lo trova in Giuseppe Sala, sindaco di Milano, città decisiva per il contenimento dell’epidemia.
“Sono state emesse due nuove ordinanze, una dalla Regione, una dal Governo. Penso sia necessario che io vi dica che condivido i contenuti e credo che sia giusto comportarci in questo modo e attenerci a queste regole.“