13 Marzo 2020 - 18:00

Coronavirus, la Formula 1 sospende anche le gare di Bahrain e Vietnam

formula 1

Slitta a maggio l’inizio della Formula 1: dopo l’annullamento del GP d’Australia, rinviati anche Bahrain e Vietnam. Possibile allungamento fino a dicembre del campionato

Il circus della Formula 1 si muove per far fronte all’emergenza coronavirus, al momento ritrovandosi in una dolorosa incertezza organizzativa. Dopo aver annullato il primo appuntamento con il Gran Premio d’Australia, la Federazione ha deciso di rinviare a data da destinarsi le gare di Bahrain e Vietnam.

Uno slittamento del campionato legato alla continua e imprevedibile evoluzione della situazione sanitaria mondiale. Gli organizzatori, infatti, sono al lavoro per riuscire a incastrare e posizionare al meglio le gare previste, anche per quanto riguarda le stime su  tempistiche d’inizio e fine calendario.

Al vaglio varie ipotesi: sembra improbabile riuscire a dare il via al campionato già a inizio maggio, più probabile l’esordio a Baku, Azerbaijan, a inizio giugno.

Le gare rinviate potrebbero essere recuperate ad agosto, sostituendo l’abituale pausa estiva, e a dicembre, allungando di alcune settimane il termine del calendario.

Appuntamenti con la Formula 1 che saranno necessariamente ridotti in base all’evoluzione e allo sviluppo della lotta all’epidemia di Covid-19: le stime attuali sembrano prendere in considerazione un numero di 17 o 18 gare.

Nonostante le decisioni delle ultime ore, numerose critiche sono state indirizzate agli stati maggiori della Formula 1, soprattutto riguardo al tempismo dell’annullamento degli appuntamenti in programma.