Coronavirus, morto Giorgio Valoti, sindaco di Cene

Giorgio Valoti, sindaco di Cene, è stato uno storico rappresentante della Lega. Oltre al coronavirus, soffriva di una malattia ai polmoni

Il coronavirus miete un’altra vittima dal punto di vista politico. A farne le spese, questa volta, è il sindaco di Cene, Giorgio Valoti, 70 anni. Il politico è deceduto ufficialmente. Da sabato era ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo dove era ricoverato da sabato. Nelle ultime ore le sue condizioni, già segnate da una malattia ai polmoni, si erano pesantemente aggravate. Dopo il ricovero in ospedale il sindaco era risultato positivo al virus. Una notizia che ha shockato il mondo politico.

Giorgio Valoti era stato riconfermato sindaco di Cene nel 2018 con il gruppo della Lega dopo i mandati (in totale 4) ricoperti nei precedenti anni. Era da sempre impegnato nella vita politica della Valle Seriana e della bergamasca facendo la storia del Carroccio a Cene, primo Comune della Lega in Italia. A ricordarlo ci hanno pensato molti esponenti del partito.

“Ciao Giorgio. Sei stato un grande sindaco, un leghista vero, un amico sincero. Non sai quanto mi dispiace: il tuo paese, Cene, comune simbolo per la Lega fin dall’elezione del primo sindaco nel 1990, perde un uomo onesto e concreto, che per la sua comunità ha dato veramente l’anima. La Lega perde uno dei suoi amministratori più esperti e affidabili. Io perdo un amico con cui parlavo di Lega, di problemi della Valle Seriana, di Atalanta, di cui era un gran tifoso. Al figlio Alessandro, a tutti i familiari e a tutti i cittadini di Cene, un grande sincero abbraccio.” gli ha scritto Daniele Belotti, deputato ed ex consigliere regionale.