Coronavirus, Trump attacca l’OMS e promuove gli Stati Uniti
Donald Trump ha ufficialmente sospeso i finanziamenti degli Stati Uniti all’OMS. Intanto, però, in America cresce il numero dei decessi: 1939 in 24 ore
Una situazione disastrosa. Sono ormai più di 82mila i morti con Coronavirus nel mondo secondo i dati della Johns Hopkins University, che parlano di 82.172 vittime, la maggior parte in Italia (17.127 secondo il bilancio confermato ieri). Negli Stati Uniti si è superato il record di decessi, con quasi duemila morti in 24 ore. Durante la conferenza con la task force sul Covid-19, Donald Trump ha sottolineato la difficile situazione di New York e del New Jersey. E intanto, ha anche annunciato di voler sospendere i finanziamenti all’OMS, accusata di essere filo-cinese, contraddicendosi però poco dopo.
“Intravedo segnali di speranza. Batteremo il virus, la nostra strategia sta funzionando. Altri Paesi hanno di fatto più casi di Coronavirus di quelli dichiarati, solo che riportano numeri ingannevoli o sbagliati. Non ho detto che sospenderò i finanziamenti all’OMS. Ma la sua azione è stata inefficace nella maggior parte delle situazioni limitare la circolazione di persone e merci.” ha dichiarato Donald Trump.
Dal canto suo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità nelle ultime settimane ha criticato il mantenimento dei dazi durante la pandemia e rifiutato qualsiasi stigmatizzazione o discriminazione. Infatti, alle limitazioni dei viaggi Trump non aveva fatto seguire adeguate misure di contenimento interne. Il leader ha minimizzato il Coronavirus, paragonandolo all’influenza ancora a metà Marzo, dopo aver svuotato fin dall’inizio del suo mandato gli uffici governativi che avrebbero dovuto occuparsi del contenimento della pandemia. Insomma, un comportamento ipocrita.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO