Coronavirus, Trump sul vaccino: “Pronto entro la fine dell’anno”

Il presidente USA presenta il progetto per accelerare la produzione. Secondo indiscrezioni Trump è pronto a fare pace con l’OMS

Gli Stati Uniti sono al primo posto nella drammatica classifica delle persone morte per il Coronavirus, cosa che spinge Donald Trump a tranquillizzare sul futuro dell’epidemia. Il numero totale delle vittime è salito a 87.493 mentre i casi confermati sono 1,44 milioni. Con questi numeri le autorità sanitarie americane stimano che entro inizio Giugno ci saranno oltre 100.000 morti. Questo spiega la decisione dell’amministrazione di velocizzare i tempi sulla ricerca e la produzione di un vaccino anti-Covid19.

“Stiamo compiendo passi da gigante – dice Trump – per trovare il vaccino e la cura contro il virus, e lo faremo presto, entro la fine dell’anno o forse prima. Abbiamo cominciato a lavorare sul vaccino l’11 Gennaio ancora quando non sapevamo nulla. C’è impegno per produrre un vaccino contro questo nuovo virus.”

Il presidente americano, durante la conferenza ha presentato il progetto “Warp Speed” definendolo: “Un altro pilastro della nostra strategia di aprire l’America.”
Per Trump l’operazione Warp Speed è qualcosa di “mai visto dalla Seconda Guerra Mondiale”. Inoltre ha smentito le voci di un auto-isolamento degli Stati Uniti nella lotta al Covid19, chiarendo che si sta lavorando con tutti i paesi.

Moncef Slaoui, l’ex capo della divisione vaccini della GlaxoSmithKline, cui è stata affidata la guida dell’operazione, dichiara: “Lavoriamo insieme con molti Paesi. Non c’è nessun ego. I dati che arrivano sui test mi fanno sentire più che fiducioso sulla possibilità di poter distribuire alcune centinaia di milioni di dosi entro la fine del 2020.”