“Cosa saremo poi…”: un libro diventa uno spettacolo teatrale

COSA SAREMO POI – Arriva un’importante evento al teatro Teatro Mecenate di Arezzo. La compagnia Nata Teatro porterà in scena domenica 22 ottobre alle ore 17:00 lo spettacolo “Cosa saremo poi – Una semplice storia di bullismo”.

Lo spettacolo è ispirato all’omonimo libro di Luigi Ballerini e Luisa Mattia. Il progetto, portato avanti da Nata Teatro, vede coinvolti anche Acli e Cif (Centro Italiano Femminile e patrocinato dal Comune di Arezzo).

“Cosa saremo poi…”: la trama

La regia dello spettacolo è di Alessandra Aricò, le musiche dal vivo di Lorenzo Bachini. Gli attori, tra cui gli interpreti Cinzia Corazzesi e Mirco Sassoli racconteranno la storia di Lavinina.

Lavinia è una giovane adolescente che ha tentato il suicidio. La causa è Falco, il ragazzo più spavaldo della sua classe; lui insieme ad altri suoi coetanei hanno fatto di Lavinia l’oggetto di scherno e insulti sui social da mesi.

La ragazza, per superare il dolore, dovrà ricomporre nella memoria ciò che è successo. È un processo lungo e sofferto, nel quale affronta tutte le ragioni del suo gesto, le sue debolezze e le sue insicurezze. La disperazione che l’attanaglia è difficile da sconfiggere, ma sarà la vita stessa ad alleviare le ferite. L’ aprirsi al mondo gli rivelerà la strada da percorrere ed il vero volto di coloro che l’hanno ferita.

L’organizzazione dell’evento e l’obiettivo

Lo spettacolo si terrà domenica alle 17:00 presso il teatro Mecenate e l’ingresso è gratuito. Si aprirà prima con i saluti del presidente delle Acli Luigi Scatizzi e della presidente del Cif Francesca Brandini Dini. A seguire, la testimonianza “Da vittima a simbolo della lotta contro il bullismo” a cura di Flavia Rizza, una ragazza che ha subito cyberbullismo e che oggi combatte contro questa forma di violenza.

L’obiettivo dello spettacolo è quello di essere un punto di incontro e riflessione tra diverse realtà del territorio sul tema del bullismo e del cyberbullismo.

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