Covid, nuovo Dpcm presentato da Speranza: “Italia meglio di altri, ma peggiora”

Dopo l’aumento dei contagi Covid in Italia l’esecutivo vara un nuovo Dpcm, presentato da Speranza in Parlamento. Polemiche in aula per la mancanza del numero legale

L’improvviso aumento dei contagi fa temere una seconda ondata di Covid anche in Italia. Questa mattina in Parlamento il ministro della salute Roberto Speranza ha dichiarato che seppure la situazione italiana sta peggiorando è comunque migliore di quella di altri paesi europei. Il ministro a Montecitorio ha anche presentato la nuova risoluzione redatta dalla maggioranza. 

La risoluzione però non è stata votata in quanto mancava il numero legale. Infatti circa 41 deputati sono costretti ad isolamento fiduciario dopo i due casi di positività al Covid registrati ieri e l’avvio della procedura di sicurezza con l’effettuazione dei tamponi e dell’autoisolamento. Dunque il Consiglio dei ministri previsto per stasera alle ore 20:30 probabilmente sarà rinviato.

Polemiche in aula per la mancanza del numero legale, con tanto di esultanza da parte della Lega. Francesco Lollobrigida di Fdi attacca: “Alla maggioranza mancano 100 voti, non siete stati in grado di garantire il numero legale”. E Matteo Salvini commenta: “Maggioranza allo sbando, litigiosa e assente, perfino quando si parla di Covid”. Intanto la seduta della Camera è stata sospesa ed è stata convocata la capigruppo.

Il Dpcm illustrato da Speranza in Parlamento conferma tutte le misure anticontagio finora previste,introduce inoltre l’obbligo delle mascherine all’aperto e la proroga dello stato d’emergenza al 31 gennaio. Non è invece prevista nessuna stretta per i locali. Per gestire al meglio la situazione Covid viene inserito in agenda un nuovo confronto con gli enti locali sulle misure da adottare.