Cristante, autorete e bestemmia: un turno di squalifica
Bryan Cristante squalificato per un turno grazie alla prova Tv. Il centrocampista della Roma punito per un espressione blasfema
La Roma a Bologna ha ritrovato, gol, gioco e vittoria, che mancava da due giornate. I giallorossi hanno travolto gli uomini di Mihajlovic grazie alle ottime prestazioni di Spinazzola, Pellegrini e Mkhitaryan. Giornata no invece per Cristante, che ha realizzato una goffa autorete, che lo ha portato poi ad essere squalificato.
Infatti, dopo aver infilato la propria porta, il centrocampista della Roma ha “proferito un’espressione blasfema”. A condannare Cristante sono state le riprese Tv che in quel momento lo hanno inquadrato. Il giudice sportivo ha squalificato per un turno il centrocampista, che quindi non prenderà parte al match dei giallorossi contro il Torino giovedì sera all’Olimpico.
Questo il comunicato del Giudice Sportivo: “Il Giudice Sportivo ricevuta dal Procuratore federale rituale segnalazione ex art. 61, comma 3 CGS (a mezzo e-mail pervenuta alle ore 8.51 odierne) in merito alla condotta del calciatore Bryan Cristante (Soc. Roma) consistente nell’aver pronunciato un’espressione blasfema al 23° del primo tempo; acquisite ed esaminate le relative immagini televisive, di piena garanzia tecnica e documentale;
considerato che il calciatore in questione è stato chiaramente inquadrato dalle riprese televisive mentre proferiva un’espressione blasfema, individuabile ed udibile senza margini di ragionevole dubbio, e che, pertanto, tale comportamento, deve essere sanzionato ai sensi dell’art. 37, comma 1, lett. a) CGS, e della richiamata normativa sulla prova televisiva; P.Q.M. delibera di sanzionare il calciatore Bryan Cristante (Soc. Roma) con la squalifica per una giornata effettiva di gara”.
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