Miguel Diaz-Canel è il primo capo di Stato cubano dalla Rivoluzione del 1959. Il nuovo Presidente è stato votato da 603 deputati su 604
Svolta avvenuta, in quel di
Cuba. Dopo quasi 60 anni, l’isola situata nelle Americhe avrà finalmente
un nuovo presidente del Consiglio di Stato e dei Ministri.
Miguel Diaz-Canel, 57enne, avrà l’onere di governare nel dopo-Castro. Diaz-Canel era
l’unico candidato come successore al “castrismo”, ed è stato eletto da 603 dei 604 deputati presenti nel Parlamento unicamerale dell’Avana. Il neopresidente ha reso omaggio a Raul Castro, assicurando che
resterà a capo dell’avanguardia rivoluzionaria, in quanto segretario del PCC. Ad affiancarlo, come vice presidente, sarà il veterano
Salvador Valdes Mesa. Il gruppo di cinque vicepresidenti sarà integrato dallo “storico”
Ramiro Valdes, dal ministro della Salute
Roberto Morales, dal segretario generale
Gladys Bejerano, dal direttore dell’Istituto di risorse idrauliche di Cuba
Ines Maria Chapman e dal presidente dell’Assemblea provinciale di Santiago de Cuba,
Beatriz Johnson.