Immagine da Pixabay
Un’iniziativa importantissima, che potrebbe porre fine ad uno dei veri mali che possono coinvolgere i giovani al giorno d’oggi, soprattutto per il cyberbullismo. Senza dubbi, si tratta di una grande manovra per contrastare un grande problema sottovalutato. A Matera, infatti, il Garante della Privacy e Corecom (Coordinamento nazionale dei Presidenti dei Comitati regionali per le comunicazioni e delle province autonome) hanno stipulato un protocollo d’intesa per rafforzare la protezione dei dati dei minori e realizzare forme di prevenzione e contrasto di fenomeni ad alto rischio come cyberbullismo e revenge porn.
La novità riguarda soprattutto la cooperazione tra il Garante della Privacy e il Corecom. Questi ultimi due organi, infatti, collaboreranno insieme per la prima volta per dare una grande svolta nel combattimento contro la piaga del revenge porn e del cyberbullismo. Finalmente, saranno organizzati dei corsi appositi per contrastare il problema giovanile. Saranno istituiti convegni, incontri e momenti di confronto sui temi della protezione dei dati personali e della tutela dei minori.
Inoltre, l’iniziativa propone anche di avviare iniziative di comunicazione e divulgazione, con particolare attenzione all’uso sicuro delle nuove tecnologie e all’educazione digitale. In essa, ci sarà poi spazio per l’organizzazione di attività di studio, ricerca e formazione sui temi della privacy, dell’educazione digitale e della tutela dei minori.
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