Davide Petrella è uno degli autori più richiesti in Italia, ma forse non tutti lo conoscono. Ha firmato i testi di Elisa, Cremonini e della Nannini, persino del duo scatenato J-Ax e Fedex. La sfida di Davide si chiama Skyline ed è in radio da qualche giorno
Davide Petrella, classe ’85 è la penna che si nasconde dietro ad alcuni dei brani più interessanti del pop e non solo. A lui si sono rivolti i big della musica italiana e in particolare
Cesare Cremonini non ha mai nascosto di aver instaurato nel tempo una collaborazione stabile con questo giovane napoletano, con il quale non ha potuto fare a meno di instaurare anche una solida amicizia. Non è un caso infatti che le due recenti produzioni del cantante bolognese portino il nome di Petrella, stiamo parlando di
Logico e del nuovissimo
Possibili scenari. Sue sono il tormentone estivo targato
J-Ax/Fedez,
Vorrei ma non Posto e
Pamplona di
Fabri Fibra in feat con
Tommaso Paradiso dei
The Giornalisti, così come di Davide Petrella sono le recenti
Fenomenale di
Gianna Nannini e
Ogni istante di
Elisa. Ne ha scritte delle belle il 32enne di origine campana che il suo percorso artistico lo ha iniziato a soli 11 anni, quando per il suo gruppo Le Strisce costruì il claim divenuto in breve virale
“Chi cazzo sono le strisce?”. Bastò questo per finire sulla bocca di tutti, di discografici e giornalisti in particolare. Davide Petrella scoprì così ad un’età prodigio e in tempi non sospetti il potere dei social network (allora fu
Myspace) riuscendo ad attirare la curiosità di critici e di addetti ai lavori. Dopo aver collezionato sodalizi di tutto rispetto e dopo essersi fatto conoscere come autore validissimo e originale,
oggi Davide ha tutta intenzione di mettere in gioco sé stesso e la pedina con cui ha scelto di disputare la partita vista dalla parte di chi la musica la esegue, si chiama
Skyline ed è il suo singolo, in rotazione radiofonica da pochissimo e che ha già ottenuto un ottimo riscontro. La produzione del brano che vuole sfiorare la hit invernale, è stata affidata ad un altro talento napoletano, si tratta di
D-Ross, che con Davide Petrella ha messo insieme gli ingredienti perfetti per costruire il lancio discografico giusto. Che ci siano riusciti? Saranno le classifiche a dire l’ultima parola, le stesse che per anni hanno fatto sentire Davide un vincitore che festeggia dietro le quinte. Ora è il momento di grattare il cielo e toccare la vetta delle chart list con Skyline, un pezzo bomba che cita
Modugno e la sua
Volare, ma non lascia indietro il padre dei Social
Zuckerberg. Un pezzo che porta il rischio ad alta quota, forse un implicito messaggio di speranza di rivalsa, Skyline è una canzone che resta negli occhi e sulla pelle e irretisce ogni limite, perché ricorda all’ascoltatore l’abbattimento di qualsivoglia ostacolo pur di arrivare a vedere ciò che si vuol vedere e pur di arrivare dove si vuole arrivare.