17 Novembre 2016 - 16:07

De Luca show a Matrix

De Luca show

De Luca show a Matrix. Il Governatore della Campania, ospite nella trasmissione di Canale 5 è tornato ad attaccare pesantemente la presidente della commissione parlamentare antimafia Rosy Bindi

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De Luca show a Matrix. Il Governatore della Campania fa parlare ancora di sé per i suoi exploit non proprio felici, che lo hanno reso poco gradito a molti colleghi, e specialmente ad una collega, la  presidente della commissione parlamentare antimafia Rosy Bindi. Durante la puntata di ieri sera di Matrix è andata in onda una nuova puntata del De Luca show, con l’ex sindaco di Salerno che non ha ben focalizzato di essere in onda su Canale 5, e ha dato libero sfogo alla fantasia.

Durante l’intervista De Luca è tornato ad attaccare, questa volta ancora più pesantemente, la Bindi, che alla vigilia delle elezioni regionali del giugno scorso lo aveva inserito nella lista dei cosiddetti “impresentabili“. Secondo Rosy Bindi, l’impresentabilità dell’ex sindaco era dovuta alla condanna in primo grado che pendeva sulla sua testa, e per la quale, all’epoca, non era ancora stato assolto. La vicenda a cui si riferiva la Bindi era quella relativa al Sea Park, per la quale aveva ottenuto poi la piena assoluzione a settembre.

Secondo il Governatore “Quello che fece la Bindi è stata una cosa infame, da ucciderla. Ci abbiamo rimesso l’1.5 – 2 per cento di voti. Atti di delinquenza politica. E non c’entra niente la moralità, era tutto un attacco al governo Renzi”. All’epoca in cui venne sollevato la questione degli “impresentabili” c’era già stata la prima puntata del De Luca Show, in cui il Governatore aveva già espresso chiaramente il suo disappunto “Nei Paesi civili che si rispettano impresentabili sono coloro che hanno una condanna definitiva, non quelli che stanno sullo stomaco a qualcuno”.

Ma il De Luca show di ieri sera non ha riguardato solo Rosy Bindi. Il Governatore ne ha avuto un po’ per tutti Salvini ? Porta male. Quando parla mi tocco”, e ancora, su Grillo “Da lui mi aspetto tutto. Anche che salisse sul carro di Trump. Ho un rapporto di odio e amore con lui. Condivido il suo attacco a un sistema mediatico informativo fatto di imbecillità e falsità e, in qualche caso, di un uso violento della disinformazione. Sicuramente da lui non mi aspetto la coerenza se hai la villa a Genova, la villa a Marina di Bibbona, ti fai le ferie sulla Costa Smeralda, vai a Malindi con la panza al sole e poi torni e fai il monaco trappista non ci devi rompere le scatole”

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