Politica

Decreto dignità: la mossa errata di Matteo Salvini

Il ministro dell’Interno Matteo Salvini si è esposto sul decreto dignità, facendo una mossa errata. E ora Giorgetti deve correre ai ripari

Si può considerare come un ulteriore mossa errata di Matteo Salvini, in questa nuova legislatura. Il ministro dell’Interno, che finora si era dimostrato molto abile come stratega politico, è inciampato sul decreto dignità. Uno sbaglio che potrebbe costargli molto caro, soprattutto a livello elettorale.

Advertising
Advertising

Inizialmente Salvini aveva scelto la linea del basso profilo sul decreto dignità. Strategia doppiogiochista, in modo da tener “al guinzaglio” contemporaneamente i 5 Stelle e gli imprenditori del Nord. Un piano perfetto, rovinato però da questi ultimi, che hanno fatto saltare il banco.

Infatti, la protesta degli industriali veneti costringe il segretario della Lega ad esporsi. Il tutto per non veder compromessa la “luna di miele” con un pezzo importante di elettorato, soprattutto al Nord. I segnali erano già stati poco confortanti: due settimane fa il governatore Zaia aveva riservatamente trasmesso a Roma le contestazioni che l’altro ieri sono state rese pubbliche.

Questa volta, le promesse potrebbero non bastare. Le iniziative volte ad agevolare le imprese potrebbero risultare quasi come una presa per i fondelli per gli stessi investitori. Le perplessità dei maggiorenti leghisti alle norme volute dai Cinque Stelle rimangono.

Advertising
Advertising

Il decreto dignità, una volta lanciato, è risuonato come una bomba ad orologeria negli ambienti leghisti. Un chiaro tentativo “grillino” di rispondere politicamente allo strapotere mediatico conquistato dal titolare dell’Interno tramite l’immigrazione. Tra l’altro, nella stessa Lega vigilava un ambiente molto ostile nei confronti di questo provvedimento, in quanto di marcata impronta sociale e molto “sindacalizzata”.

In che modo Salvini si è occupato della faccenda? In maniera molto semplice: se n’è lavato le mani. Ha scaricato la sua patata bollente nelle mani del fido assistente Giancarlo Giorgetti, che assume sempre di più il ruolo che fu di Gianni Letta nei vari governi targati Berlusconi.

Le mosse di Giorgetti

E dunque, la situazione è passata direttamente al “vate”, uomo esperto in ambito politico. L’obiettivo di Giorgetti è semplice: ridurre il danno e trasformare il “bandierone grillino” in una bandierina. Ma attutire l’impatto del decreto non è facile.

Il punto è se si andrà oltre, perché sul decreto incombe la fiducia. Inizialmente Di Maio voleva evitarla per una questione d’immagine. Il Governo, però, teme un’iter complicato e ha poco tempo per convertire il decreto in legge. E questo è un dubbio che assilla il ministro del Lavoro più di qualsiasi probabile tradimento da parte degli alleati.

Se così fosse, la soluzione metterebbe un argine anche alle perplessità leghiste. La preoccupazione che le nuove norme possano soffocare la timida ripresa e l’aumento del lavoro nero verrebbe eliminata.

A questo punto, Salvini si è dovuto, per forza di cose, esporre. Giocando una carta che forse era meglio bypassare del tutto. C’è da dire, però, che il leader leghista ora gioca sul piano del tempo. Soltanto a fine corsa si saprà se il decreto avrà impatto positivo o negativo sulle mire imprenditoriali.

E sarà meglio per lui che la cosa fallisse. Altrimenti, i voti acquistati con tanta fatica nell’elettorato “di prima classe” svanirebbero nel nulla, così, senza battere ciglio. E a quel punto sarebbero davvero dolori, per la barca “leghista”.

Ma, ora come ora, è facile compiere un’ulteriore mossa errata. A maggior ragione se il clima si fa sempre più teso e il tempo stringe. Per la prima volta, Salvini si trova davvero in difficoltà in questo Governo.

Antonio Jr. Orrico

Studente al terzo anno di Scienze della Comunicazione, con una passione innata per il giornalismo, per la scrittura, per la lettura e per la musica.

Recent Posts

Anticipazioni Un Posto al Sole: la puntata del 30 Gennaio

Anticipazioni: una nuova e sorprendente puntata di Un Posto al Sole sta per essere trasmessa sugli schermi di Rai Tre a…

1 ora ago

Anticipazioni Beautiful: la puntata di oggi, 30 gennaio 2025

Anticipazioni: una nuova e sorprendente puntata di Beautiful sta per essere trasmessa sugli schermi di Canale 5 a partire dalle 13:40.…

1 ora ago

Anticipazioni Endless love: la puntata di oggi, 30 gennaio 2025

La nuova serie televisiva turca Endless Love, vincitrice dell’International Emmy Award, racconta la storia di…

1 ora ago

Anticipazioni La promessa: la puntata di oggi, 30 gennaio 2025

Il pomeriggio di Canale 5 si riempie di soap opera spagnole, si aggiunge “La promessa” una delle più recenti.…

1 ora ago

Estrazione Million Day delle ore 20:30 di oggi, 29 Gennaio 2025: i numeri vincenti

La redazione di Zon.it offre un appuntamento quotidiano con la lotteria più giocata dagli italiani. I numeri vincenti saranno…

13 ore ago

Estrazione VinciCasa, 29 Gennaio 2025: la combinazione vincente

La redazione di Zon.it offre un appuntamento quotidiano con la lotterie più giocate dagli italiani. I numeri vincenti saranno disponibili su…

13 ore ago