28 Settembre 2018 - 10:30

Def 2019, cosa prevede? L’approfondimento

Luigi Di Maio

Dopo ore di tensione all’interno della maggioranza, il Governo ha approvato l’accordo per il Def 2019. Ecco tutte le misure

Alla fine l’hanno spuntata i due vicepremier: Luigi Di Maio e Matteo Salvini sono riusciti a “strappare” al Ministro dell’Economia Giovanni Tria la soglia del deficit al 2,4% per l’approvazione del nuovo Documento di Economia e Finanza (Def 2019) che contiene una serie di riforme strutturali, le prime di fatto messe in piedi dal Governo.

Tutte le misure: dal superamento della Legge Fornero alla pace fiscale

La riforma più attesa del Def 2019 riguarda sicuramente il superamento della Legge Fornero: prevista la quota 100, essa permetterà a circa 400 mila persone di usufruire della pensione e questo, nelle intenzioni del Governo, dovrebbe tradursi in nuove possibilità di impiego per i giovani.

E’ destinato a far discutere il provvedimento che prescrive la rottamazione delle cartelle esattoriali fino a 100 mila euro anche se, fonti vicine al Governo, fanno sapere che la soglia non sarebbe stata ancora fissata.

Reddito e pensione di cittadinanza, flat tax

Nel nuovo documento di Economia e Finanza, trovano spazio anche i due cavalli di battaglia dei partiti di Governo: la flat tax per la Lega (baluardo del Centro Destra), reddito e pensione di cittadinanza per il Movimento Cinque Stelle.

La prima riguarderà inizialmente solo le piccole imprese, che vedranno fissato una sorta di fisco forfettario al 15%. Entro fine legislatura la misura riguarderà tutti i cittadini con partita Iva e si estenderà su di una percentuale tra il 23 ed il 33%.

Per il reddito di cittadinanza sarebbe prevista una prima tranche da 10 miliardi, mentre in materia di pensioni il provvedimento fissa la minima a 780 Euro. Il tutto non potrà prescindere, nelle intenzioni dei 5 Stelle da un rafforzamento dei centri dell’impiego.

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