Elite 3, tra dipendenze, irriverenza e amore: ecco la storia di Valerio

Valerio Montesinos Hendrich in Elite 3: droghe, festini, discutibili abitudini sessuali e voglia di riscatto. Ecco l’evoluzione del personaggio

Bello, tenebroso ed estremamente menefreghista, Valerio è uno dei protagonisti indiscussi della teen drama spagnola più amata del momento: Elite 3. Ad interpretarlo è Jorge Lopez, classe 1991, cantante, ballerino e attore originario di Santiago del Cile.

Il primo incontro che il pubblico fa con Valerio, avviene nella seconda stagione della serie in cui è già evidente la dipendenza dall’alcol e dalle droghe, della quale pare andar fiero.

La madre, a tal proposito, lo spedisce dal Messico direttamente dal padre a Madrid nella speranza di reindirizzarne i comportamenti. Profondamente viziato, rappresenta il fratellastro di Lucrecia, con la quale condivide una profonda ed incestuosa storia d’amore.

Dopo aver speso tutti i soldi nella cocaina e vissuto per un periodo nella propria macchina, decide di migliorare e crescere: inizia con il vendere l’automobile per pagare l’affitto di una stanza nella casa di Samuel. Ma il processo di maturazione è un constante alti e bassi.

Profondamente solo e triste, innamorato della sorella che non può avere, si lega a Cayetana “la corruttrice” e a Polo “l’assassino” di Marina. I tre intraprendono una relazione erotico-amorosa che si concluderà nel peggiore dei modi.

Ripudiato dai genitori e costretto “dalle stelle alle stalle”, decide di aiutare la compagna di scuola Rebeka a vendere la partita di droga della madre di lei, incarcerata da poco. Lo spaccio che i due intraprendono ha sicuramente uno scopo “utile” che nel caso di Valerio corrisponde a crearsi una base economica per studiare a Londra.

Legato alle abitudini del passato e smanioso di raggiungere un futuro migliore, rimane incastrato in un presente dal quale non riesce ad uscire. Avendo scelto definitivamente di provare a cambiare vita ed essere responsabile, diventa l’uomo di fiducia di Carla per la gestione delle cantine di famiglia mentre lei studierà all’estero.