Le nostre speranze di vita eterna sono riposte in un maiale.
Almeno questo è ciò che emerge da un esperimento condotto negli Stati Uniti da Nenad Sestan nell’ambito di un convegno sulle Neuroscienze organizzato dai National Institutes of Health.
Sestan ed i suoi hanno estratto 200 cervelli di maiale dai corpi dei suini tenendoli “in vita” per 36 ore attraverso un innovativo sistema di irrorazione sanguigna.
Tramite un elettroencefalogramma, gli scienziati si sono accorti che le cellule nervose del cervello dei suini erano ancora in attività, sebbene il loro stato apparente somigliasse ad uno stato comatoso.
La ricerca, per il momento, non ha valore di ufficialità perché non è ancora stata pubblicata su alcuna ricerca scientifica ma siamo sicuri che, qualora dovesse trovare dei riscontri, la notizia avrebbe un che di epocale.
Ad uscirne rivoluzionati sarebbero, primariamente, gli equilibri ed i rapporti di forza della catena alimentare: quale uomo non si sentirebbe almeno un po’ in colpa nel mangiare l’animale che, di fatto, soddisfa il suo anelito di eternità nella maniera più semplice possibile?.
E poi soprattutto, niente più patti scritti col sangue, né anime barattate a buon mercato per una Conoscenza superiore. Con buona pace della letteratura gotica.
La redazione di Zon.it offre un appuntamento quotidiano con la lotteria più giocata dagli italiani. I numeri vincenti saranno…
Questa mattina, venerdì 10 gennaio, si è verificato un grave incidente sul lavoro presso il…
L’Istituto Superiore “Pomilio” di Chieti Scalo ha avviato un progetto innovativo dedicato alla prevenzione del…
L’iniziativa, giunta alla sua XI edizione, è rivolta a studenti e giovani per sensibilizzarli al…
Negli ultimi decenni il comparto dell'elettronica ha subito un'evoluzione a dir poco massiccia, diventando un…
Il Questore della provincia di Salerno, Giancarlo Conticchio, questa mattina ha incontrato otto nuovi Ispettori…