16 Agosto 2023 - 12:45

Etna, la Protezione Civile avverte sulla sua fase operativa

Secondo la Protezione Civile, la fase operativa dell'Etna è passata ad "attenzione". Il vulcano, ora, diventa pericoloso

Etna eruzione

Una comunicazione decisamente importante e fondamentale. Durante la serata di ieri, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, ha diramato una nota ufficiale comunicando che nel corso delle ultime 24 ore le oscillazioni relative all’Etna sono diventate man mano sempre più alte. Hanno raggiunto ormai livelli alti, tali da condizionare definitivamente la sua fase operativa. Allo stato attuale, l’ampiezza media del tremore vulcanico rientra nei valori medi.

Ecco quanto scritto dall’Osservatorio Etneo: “L’ampiezza media del tremore vulcanico è stata caratterizzata da ampie oscillazioni dei suoi valori mantenendosi fino alle 13 UTC circa sempre nell’intervallo dei valori medi. Nelle ultime ore, tali oscillazioni sono diventate ancora più ampie e in brevi momenti l’ampiezza media del tremore vulcanico ha raggiunto l’intervallo dei valori alti.
Il dipartimento della Protezione Civile siciliana ha comunicato il passaggio da “Attenzione” a “Preallarme” con alta possibilità di accadimento imminente della fase operativa sull’Etna. Il bollettino di allerta per l’aviazione civile è passato da verde a giallo, ma al momento non impatta sull’operatività dell’aeroporto internazionale di Catania, che resta operativo.

In mattinata, la situazione di pericolo sembra essere rientrata.
In relazione alla comunicazione inoltrata alle ore 21:36 del 15.08.2023 dal sistema ETNAS di passaggio dal livello F1 al livello F0 (Bassa probabilità di accadimento imminente di fontane di lava), questo DRPC comunica con la presente, il passaggio della fase operativa, per gli scenari di impatto locale, da “preallarme” ad “attenzione“.” ha spiegato la Protezione Civile regionale per l’Etna.

Le immagini delle telecamere di video-sorveglianza mostrano una attività di degassamento dai crateri Bocca Nuova e Cratere di Sud-Est. Il modello previsionale della dispersione dell’eventuale nube eruttiva indica una direzione sud-est.” hanno poi concluso.