21 Settembre 2020 - 17:05

Referendum: in testa il Sì al 68,67% – DIRETTA

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Referendum: il Sì in testa con una percentuale del 68,67%. Lamorgese: “La macchina dello Stato ha funzionato, per un voto in piena sicurezza

 

Referendum

Referendum costituzionale: alle 15.55, i primi exit-poll sembrano confermare la vittoria del con una percentuale del 60-64% rispetto al No, a cui sarebbero andati il 36-40% dei voti. Seguiranno ulteriori aggiornamenti.

16.10 – Dalla seconda proiezione, su un campione del 9%, il referendum costituzionale segna la vittoria del Sì, in vantaggio con il 66,7%. Per il No, invece, avrebbe votato il 33,3%.

16.27 – Dalla terza proiezione, su un campione del 20%, il referendum costituzionale segna la vittoria del Sì, con un vantaggio del 69,17%. Per il No, la percentuale sale al 30,83%.

16.52 – L’ultima proiezione vede il Sì al 68.67%, rispetto al No che raggiunge il 31.33%. La ministra Lamorgese si compiace per l’ottimo lavoro svolto “dalle istituzioni, forze dell’ordine e i volontari, tra cui la protezione civile che ha raccolto i voti di chi è costretto in casa per causa Covid o per altre esigenze.”
La macchina dello Stato ha funzionato, queste le parole del ministro Lamorgese prima dei risultati definitivi.

Exit Poll Regionali

17.46- In Veneto è Zaia Show. Il candidato di centrodestra Luca Zaia ha infatti ottenuto il 74.5% dei voti, rispetto al candidato di centrosinistra, Arturo Lorenzoni che raccoglie soltanto il 16.7% dei voti. Ottimo risultato anche per la coalizione Zaia, con il 73.5%, rispetto alla lista Lorenzoni che ottone il 17.30%.In Liguria, Giovanni Toti ottiene il 53.5% rispetto al candidato di centrosinistra Ferruccio Sansa con il 39.5%.

Nella regione Toscana, il candidato di centrosinistra Eugenio Giani ottiene il 47.5%,. Le percentuali della sfidante di centrodestra Susanna Ceccardi sarebbero sul 40.3%, segue Galletti con il 7%. In Val D’Aosta, la Lega risulta il primo dei partiti scelti dagli elettori.

In Puglia, il candidato di centrosinistra Michele Emiliano riesce nella corsa con il 46.8%, superando il candidato di centrodestra Raffaele Fitto, fermo al 38%. Nelle Marche, il candidato di centrodestra, Francesco Acquaroli risulta essere in vantaggio con il 43.8% dei voti, rispetto al candidato di centrosinistra Maurizio Mangialardi, fermo al 38.7%, segue il candidato Gian Mario Mercerelli, con l’11%. In Campania, netto vantaggio per Vincenzo De Luca, con il 66.8%rispetto al candidato di centrodestra, Stefano Caldoro, con il 19.2%, segue Valeria Zambrino del M5S con il 10.6%.