21 Aprile 2020 - 16:25

Fabio Cannavaro sul passaggio alla Juventus: “Dette tante cavolate”

Fabio Cannavaro

A distanza di 16 anni, Fabio Cannavaro torna a parlare del suo passaggio dall’Inter alla Juventus: “La gente credeva che non giocassi per farmi cedere. Oriali mi disse che fu un errore”

Estate 2004, sessione di calciomercato estiva: Fabio Cannavaro passa dall’Inter alla Juventus in uno scambio che vede il portiere Fabian Carini fare il percorso inverso e vestire la casacca nerazzurra.

A distanza di 16 anni, l’ex-difensore, capitano dell’Italia che vinse il Mondiale 2006 in Germania, torna a parlare di quel trasferimento che tanto fece discutere ed infuriaare i tifosi nerazzurri. Queste le sue dichiarazioni rilasciate a Sky Sport: “La gente è stupida. Tutti pensavano che io non giocassi perché c’era Moggi che spingeva per avermi alla Juventus: tutte cazzate. Allora feci l’errore di non fermarmi e giocai con una frattura da stress alla tibia per un anno e mezzo. Sentivo dolore ma la gente credeva che non scendessi in campo per andare alla Juventus”.

Cannavaro militò dal 2002 al 2004 all’Inter e ricorda positivamente quell’esperienza: “È stato fantastico, lì stavo bene e sapevo di giocare in una grande squadra. Io non volevo essere ceduto, in quel momento avevo il desiderio di rimanere. Lo confermò anche Oriali quando mi disse che la società stava facendo un errore e che mi avevano venduto alla Juventus”.