Fase 2, Conte: “Non sarà un ‘libera-tutti’ ma inizierà la ripartenza”
Il Premier Giuseppe Conte anticipa i tempi della Fase 2, in vista della ripartenza dell’Italia dal prossimo 4 maggio: “Le scuole riapriranno a settembre”
48 ore fondamentali per l’Italia: tra oggi e domani, il Premier Giuseppe Conte incontrerà i Ministri per definire le linee guida della Fase 2 ed annunciarle al popolo italiano.
Intanto, il Presidente del Consiglio dei Ministri si è concesso in un’intervista a Repubblica, dove ha anticipato i temi che riguarderanno la ripartenza: “Parto col dire che non sarà un libera-tutti, non siamo ancora in condizione di ripristinare la libertà di movimento. Faremo in modo di consentire maggiori spostamenti ma sempre mantenendo le dovute prevenzioni da contagio“.
Conte anticipa anche chi ripartirà da subito e chi dovrà attendere: “Stiamo lavorando per far ripartire dal 4 maggio gran parte delle imprese, dalla manifattura alle costruzioni. Annunceremo un programma di ripresa anche per le attività economiche ma per bar ed i ristoranti ci sarà ancora da attendere. Stiamo lavorando per i ristoratori sulle modalità della consegna a domicilio”.
Sulle scuole: “Puntiamo a farle ripartire per settembre, loro sono al centro dei nostri pensieri. Come dice il Comitato tecnico-scientifico, la riapertura comporta molti rischi di contagio, in gioco c’è la vita dei nostri figli, oltre che il personale docente e chi vive all’interno degli istituti“.
Infine, ancora sul lockdown: “Non possiamo protrarlo oltre il 4 maggio, sarebbe rischioso per il tessuto economico-sociale del Paese. Annunceremo il nostro piano di Fase 2 ad inizio della prossima settimana“.
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