Fase 2, il Governo studia come riaprire il Paese

Si avvicina la Fase 2, il Governo sta studiando le modalità e le misure necessarie per riaprire il Paese. Il ritorno alla normalità resta lontano

Sempre più vicina la data del 3 Maggio, sempre più vicina la cosiddetta “Fase 2”. Il Governo sta lavorando per organizzare nel miglior modo possibile la ripresa di tutte le attività ma alcune misure di precauzione e sicurezza saranno necessarie ancora a lungo. I divieti di spostamento saranno allentati ma in alcuni casi sarà necessario una distanza di sicurezza anche di due metri. Ancora incerta la possibilità di spostarsi da Comune a Comune mentre la possibilità di uscire dalla propria Regione dipenderà dall’andamento del contagio e dalle scelte singole dei Governatori.

Limitazioni maggiori per chi ha più di 70 anni mentre i giovani non potranno incontrarsi se superano un numero di 2, 3 al massimo. La regola del metro di distanza dovrà sempre essere rispettata mentre nei luoghi chiusi questa arriverà ad almeno 2 metri. “Se si è in due basta alzare ognuno il braccio e rimanere a quella distanza, questo serve ad evitare rischi anche se ci si entra in contatto con persone positive” afferma il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri.

Per quanto riguarda le attività outdoor, sarà possibile andare a correre e fare sport, a patto che da soli. Tante concessioni ed aperture il Governo non potrà ancora farle, si cercherà di allentare entro certi limiti, in particolare per quanto riguarda i bambini. “Riapriamo per ora quello che fa Pil” ha detto il Ministro della Salute Speranza.