Fase 2, Gualtieri: “Decreto Maggio entro questa settimana”

Il ministro dell’economia Roberto Gualtieri rassicura sui tempi delle nuove misure anti-crisi: “Le misure di liquidità stanno dando primi frutti”

Il ministro dell’economia, Roberto Gualtieri, in audizione alla Camera ha illustrato i primi risultati delle misure adottate dal Governo per limitare i danni economici dell’epidemia. L’economista ha anche rassicurato sui nuovi provvedimenti che entreranno in vigore a breve per supportare la Fase 2.

“Nel decreto che stiamo completando – dichiara Gualtieri – ci saranno misure molto importanti a sostegno delle imprese anche sotto forma di contributi a fondo perduto a sostegno della capitalizzazione, degli investimenti e dell’innovazione.”

Viste le critiche arrivate dalle opposizione per via delle lungaggini che hanno fatto slittare l’approvazione del Decreto Maggio (in precedenza chiamato Decreto Aprile), il ministro illustra le modalità che hanno portato al testo finale: “Per il prossimo decreto, il decreto di Maggio, l’obiettivo è questa settimana, io spero già nella metà di questa settimana di poter varare questo decreto e realizzare queste ulteriori misure così importanti e urgenti. Una delle ragioni che ci hanno portato a prenderci qualche giorno di più è stata l’attesa dell’adattamento del ‘temporary framework’ sugli aiuti di stato.”

Gualtieri ha applaudito i risultati delle prime misure per la crisi: “Garanzia Italia ha già rilasciato un primo prestito da 10 milioni di €. Ci risultano in corso 170 potenziali operazioni per 12,5 miliardi attualmente allo studio e in fase di istruttoria. MCC ci segnala 65.800 domande fra il 17 Marzo e il 30 Aprile, di cui 31.411 accolte. Queste ultime hanno generato un importo di oltre 4,6 miliardi di finanziamento di cui 970 milioni per operazioni fino a 25.000 €.”

Il ministro Gualtieri conclude poi con l’anticipazione di alcune novità presenti nel nuovo decreto: “L’idea è di varare un ristoro integrale del costo sopportato per tre mesi per l’affitto di tutte le imprese, di qualsiasi natura e dimensioni, che abbiano subito un calo del fatturato. In più ci sarà l’intervento di eliminazione degli oneri fissi per le bollette.“