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Fibonacci Day: il 23 Novembre si festeggia il celebre inventore della sequenza… e non solo

Il 23 novembre è il giorno in cui si festeggia Leonardo Pisano, meglio conosciuto come il Fibonacci, considerato uno dei più grandi matematici della storia italiana. Ma cosa sappiamo davvero di questo storico personaggio, principalmente noto per la sua sequenza?

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Leonardo Pisano, detto il Fibonacci

Nasce intorno al 1170, e si interessa alla matematica araba soltanto in età adulta, quando è ancora un mercante alla volta dell’Algeria. Al ritorno dai suoi numerosi viaggi scrive il Liber Abbaci, il libro che cambierà la storia della matematica in Europa. E’ proprio grazie a quel compendio che verranno infatti conosciuti i numeri arabi, utilizzati a partire da quel momento al posto degli antichi numeri romani, all’epoca ancora molto diffusi.

Oltre alla famosa sequenza che porta il suo nome (una stringa di numeri in cui ogni numero è uguale alla somma dei due precedenti), a Fibonacci si deve anche il numero aureo: il rapporto tra un numero della sequenza e quello precedente si avvicina sempre di più a 1,618, una cifra irrazionale presente in molte realtà naturali. L’esempio più celebre è la conchiglia del mollusco Nautilus che riprende alla perfezione la forma della sezione aurea.
Anche l’arte è espressione della sezione aurea: la facciata del Partenone di Atene ha le proporzioni del rettangolo aureo, così come molte opere di Leonardo da Vinci. Le sue influenze hanno raggiunto anche la musica di Bach, Debussy, Stockhausen, Xenakis.

La sequenza

L’enigma dei conigli di Fibonacci parte da una coppia dei piccoli mammiferi: siccome sono fertili a partire dal secondo mese di vita, dopo il primo ci sarà ancora solo la coppia iniziale. Alla fine del secondo mese però, le coppie saranno due. Quella iniziale e quella generata. Secondo questo calcolo, dopo un anno le coppie di lagomorfi saranno 233. I risultati, se “scomposti” danno vita a una sequenza di Fibonacci come quella descritta sopra: 1, 1, 2, 3, 5, 8, 13, 21, 34, 55 e così via…

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Un’ultima chicca riguardo al celebre matematico riguarda il motivo per cui è proprio la data del 23 novembre ad essere stata scelta per celebrarlo. Perchè? Scopritelo leggendo la sua sequenza!

Chiara Gioia

La scrittura è per chi vuole leggere, la buona scrittura è per chi vuole amare. Ed io, umilmente, ambisco sempre alla seconda. Sono Chiara. Classe '97, di Salerno. Chiara di nome e di fatto, cerco sempre di esprimere al meglio ciò che penso e, quando non riesco, provo con la scrittura. Laureata in Lingue presso l'Università di Salerno, mi sto specializzando in Comunicazione presso la stessa. Scrivo principalmente di cronaca e gossip. Parlo anche di serie tv che ho apprezzato e non, di film che ho amato oppure odiato. Sognatrice cronica, romantica, idealista. Mi piacciono i gatti, il vetro soffiato, i mandala, gli Avengers, l'alba scorta per caso. Odio il caffè, i film in bianco e nero, chi parla troppo (ci sono già io),chi parla troppo poco. Sogno un giorno di lavorare in qualsiasi settore che riguardi una tastiera e qualcosa da commentare o editare.

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