6 Giugno 2020 - 12:22

Finlandia, spende 56mila € per un corso: si dimette ministra

Finlandia

Katri Kulmuni, giovane ministra delle finanze in Finlandia, aveva deciso di restituire i soldi, ma, pubblicate le cifre, è stata costretta alle dimissioni

La ministra delle finanze in Finlandia, Katri Kulmuni, si è dimessa. A pesare sulla decisione, lo scandalo sulla spesa di 56mila € di fondi pubblici per un corso personale di strategia comunicativa ai media. La ministra, inizialmente, quando è emerso il caso aveva intenzione di restituire tutto per recuperare in parte il danno d’immagine scaturito dalla vicenda.

Cosa che non è avvenuta, in quanto una rivista ha pubblicato il costo complessivo delle lezioni impartite dall’agenzia Tekir Oy. Quest’ultimo era arrivato a 56mila € in sei mesi. La Kulmuni è stata così costretta al passo indietro. 

“Solo questa settimana mi sono resa conto del costo complessivo di questa cosa e devo trarne la conclusione che non posso proseguire come membro del Governo.”, ha dichiarato la ministra finlandese.

La premier della Finlandia, Sanna Marin, ha accettato le dimissioni dichiarando: “Quella del ministro è una decisione che è stata sicuramente difficile”. La Kulmuni resta comunque la leader del Partito di Centro, forza liberale che rappresenta i settori rurali del Paese scandinavo ed è uno dei cinque partiti della maggioranza. Questa è già la seconda dimissione dopo che a dicembre lasciò il premier socialdemocratico Antti Rinne. Insomma, la situazione della politica della nazione nordica non è sicuramente delle migliori. Ora come ora, la stessa popolazione non ha una guida ben precisa e soffre senza dubbio di uno smarrimento pressoché totale dal punto di vista sociale.