17 Marzo 2023 - 10:58

Fisciano, inaugurazione scultura “Quasi Parole”

A Fisciano domani, sabato 18 marzo, verrà inaugurata la pregiata opera intitolata "Quasi parole", realizzata dall’artista Girolamo Santulli

Fisciano locandina (1)

Sabato 18 marzo, alle ore 17:30, in occasione della ricorrenza della Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus, il Sindaco di Fisciano Vincenzo Sessa inaugurerà la pregiata opera intitolata “Quasi parole”, realizzata dall’artista Girolamo Santulli e installata nei giardini di Piazza Regina Margherita alla frazione Lancusi.

“La scultura è composta da un gruppo di lettere prese a caso le quali si legano tra loro per creare un ricordo. Un insieme di simboli che pur di non perdersi prendono vita in un’altra forma. L’inespresso è il punto di partenza. L’opera fa riferimento all’uomo pur non citandolo formalmente oltre a dare una visione ottimista e creativa rispetto al concetto della morte. Un’opera grafica e scultorea insieme, quasi un oggetto di design, ma con riferimenti anche alle scenografie del cinema contemporaneo. Una scultura che di giorno sarà “oggetto”: illuminata dal sole, dove la materia e la concretezza la faranno da padrona e di notte invece diventerà “soggetto”: con l’ausilio di tre piccole luci poste alla base dell’opera che creeranno un effetto luminoso, caldo e accogliente a rappresentare ciò che di spirituale c’è nell’esistente. L’opera parzialmente illuminata diventerà leggera e l’aspetto grafico sarà ancora più evidente.” dichiara l’artista Girolamo Santulli.

Il progetto, voluto fortemente dall’Amministrazione, è stato curato dall’ Assessore Teresa D’Auria e dalla Consigliera comunale Maria Grazia Vitale ed è stato realizzato grazie al sostegno ed alla proficua collaborazione con la Banca Monte Pruno, la Ditta Fratelli Pierro srl, ll MABI immobiliare, la Transollevamenti srl e la Fisciano Sviluppo Spa che ha seguito meticolosamente, fin dall’inizio, la sua realizzazione.

“L’opera, oltre ad avere un elevato valore artistico, ha un gran valore simbolico e racconta non solo il complicato momento che abbiamo vissuto ma racchiude al contempo la memoria dei nostri concittadini fiscianesi che, purtroppo a causa di questo male, ci hanno lasciato. – commenta il Sindaco Vincenzo Sessa- Soltanto il ricordo condiviso può renderci più forti, più coesi e più consapevoli, rendendo al contempo omaggio a chi non è più con noi”.

BIOGRAFIA AUTORE Girolamo Santulli (Salerno, 1974)

Si diploma nel 1998 presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove frequenta i corsi di Enrico Bugli e Mimmo Jodice. Con una ricerca indirizzata in ambito pittorico, scultoreo ed installativo, comincia ad esporre nel 1994. Dal 1997 al 2002 è invitato a partecipare ad una serie di collettive nel circuito campano. Nel 2002 iniziano le prime sperimentazioni digitali, nelle quali, utilizzando la fotogralla e il video, il corpo si fa elemento centrale del suo lavoro, riportandolo ad un tema di interesse Un dagli anni di esordio. Nel 2007 è selezionato per la rassegna video itinerante, curata da Irina Danilova, Project 59 seconds Video Festival, evento proposto a New York, Vienna e al PAN di Napoli. Nel 2009 tiene una personale che raccoglie alcune opere che vanno 2005 al 2008, dal titolo Between places and bodies presso il FRAC Fondo Regionale d’Arte Contemporanea di Baronissi (Salerno).

Nel 2010 espone alla Spectre Gallery, Brooklyn, NY in una mostra dal titolo 59 Seconds (and beyond) e sempre nello stesso anno è segnalato nella sezione video al premio Celeste 2010 VII edizione con l’opera video Absence. Dal 2010 la sua ricerca passa da un’osservazione del corpo a quella dell’uomo inserendo all’interno del suo lavoro nuovi elementi tratti dall’osservazione dei luoghi. Nel 2011 espone al PAN di Napoli in una mostra dal titolo Divina Commedia. Nel 2021 è vincitore del concorso di idee indetto dal Comune di Baronissi (SA) per la realizzazione di un’opera su Dante Alighieri nei settecentenario dalla sua morte, l’istallazione site specific dal titolo “dante700” è stabile e visibile nel Parco del Ciliegio dello stesso comune. Attualmente la sua esperienza è orientata alla sperimentazione tra pittura e scultura. Vive e lavora a Baronissi.