Francia, grave incendio nella cattedrale di Nantes: 100 pompieri al lavoro
Dopo l’incendio di Notre Dame dello scorso anno, l’episodio si ripete a Nantes. Gli organi della cattedrale di S. Pietro e Paolo sono stati a rischio
La Francia brucia ancora. Poco più di un anno fa, l’intera nazione veniva scossa da uno degli incendi dolosi più importanti della storia. A bruciare fu la famigerata cattedrale di Notre Dame de Paris, allora. Questa volta, invece, ad essere colpita è stata la cattedrale centrale di Nantes, comune nella Bretagna francese. L’incendio è scoppiato stamattina presto, all’alba, ma già alle 8.30 le fiamme non erano più visibili. Sul posto sono stati prontamente mandati i Vigili del Fuoco.
Attualmente, a prevalere sulle fiamme è un denso fumo nero che emerge dall’edificio. Non si conoscono ancora le cause, ma al momento sembrerebbe trattarsi di un incidente. Anche la polizia è stata dispiegata intorno alla cattedrale e il distretto è isolato. Molti abitanti hanno assistito, sbalorditi, alla scena. E secondo diversi testimoni, gli organi situati all’interno della chiesa potrebbero essere danneggiati.
“Il fuoco non è sotto controllo, ed è in corso di sviluppo. È un incendio importante.” hanno dichiarato i pompieri tramite un comunicato stampa, dicendo anche di essere stati allertati alle 7.40 di stamattina. La Cathédrale Saint-Pierre-et-Saint-Paul de Nantes è celebre per il suo stile gotico, è stata costruita in oltre 450 anni, dal 1434 al 1891. È classificata monumento storico dal 1862. Insomma, ancora una volta, la Francia è costretta a fare i conti con agenti esterni e vede la sua storia “in fiamme”. Un incendio che sicuramente turberà tutti gli appassionati della storia.
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