19 Giugno 2024 - 12:26

GdF Salerno: sequestrati nell’Agro-Nocerino Sarnese quasi 10mila litri di gasolio

"Operazione Flashpoint": sequestrati nell'Agro-Nocerino Sarnese quasi 10mila litri di gasolio adulterato in due stazioni di rifornimento

Finanza Salerno agro-nocerino sarnese

Nei giorni scorsi, all’esito di un’ampia attività di servizio volta alla repressione delle frodi nel settore delle accise e delle altre imposte indirette sulla produzione e sui consumi, i funzionari dell’ Agenzia delle Dogane e dei Monopoli degli Uffici di Napoli e Salerno ed il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Salerno, hanno sottoposto a sequestro quasi 10.000 di litri di gasolio per autotrazione, risultato adulterato.

In particolare, i controlli dei suddetti funzionari e delle Fiamme Gialle di Nocera Inferiore, si sono concentrati, dopo un’accurata attività di intelligence, su due stazioni di rifornimento, situate ad Angri e a Castel San Giorgio.

Grazie all’impiego del Laboratorio Mobile dell’ Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Napoli, si è
riusciti ad appurare, in modo estemporaneo e direttamente in /oco, le qualità chimiche dei prodotti
petroliferi prelevati dalle cisterne dei due distributori. Tali risultati speditivi, confermati successivamente dal Laboratorio Chimico di Roma dell’ Agenzia
delle Dogane e dei Monopoli, denotavano un punto di infiammabilità del gasolio di tutti i campioni
inferiore ai limiti imposti per Legge, frutto di una miscelazione illegale del carburante con altre
tipologie di sostanze chimiche.

Pertanto, i tre serbatoi interrati, contenenti complessivamente quasi 10.000 litri di gasolio per
autotrazione adulterato e le 4 colonnine di erogazione ad essi collegate, sono state poste così sotto
sequestro, mentre i due rappresentanti legali sono stati deferiti a questa Procura della Repubblica e
dovranno rispondere dei reati di “detenzione di prodotti ottenuti da fabbricazioni clandestine o da
miscelazioni non autorizzate”, “sottrazione di prodotti energetici al pagamento dell’accisa” e “frode
in commercio”, anche se nessun giudizio di colpevolezza può essere espresso fintanto che non sia stata emessa una sentenza irrevocabile di condanna.

L’operazione di servizio, denominata “Flashpoint”, ancora una volta conferma il continuo e diuturno
impegno che l’ Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la Guardia di Finanza mettono in campo ai
fini del contrasto alle frodi alle accise, testimoniato anche dal recente Protocollo d’intesa firmato dai
vertici delle due Amministrazioni.

I controlli sulla distribuzione stradale dei carburanti, infatti, sono finalizzati non solo a garantire il
corretto assolvimento degli obblighi impositivi, ma anche il regolare funzionamento dei sistemi di
erogazione, la qualità del prodotto venduto e la trasparenza dei prezzi al consumatore.

Va da sé, infatti, che il rifornimento presso un distributore non a norma, del tutto o in parte, non
garantisce alcuna sicurezza in ordine non solo alla quantità di prodotto erogato in rapporto al prezzo
finale richiesto, ma anche e soprattutto alla qualità del combustibile immesso in consumo, con
evidenti rischi sia per l’ambiente, sia per la sicurezza della circolazione stradale.